Luca Scassa si prepara al suo debutto in MotoGP, come sostituto di Abraham ad Aragon. Prima della partenza il più grosso problema, però, riguarda i numeri. Per la precisione il numero di gara, visto che il ‘suo’ 99 nella classe regina è di diritto sulla carena di Lorenzo. Un impasse che l’aretino ha risolto brillantemente. Come? Lo ha spiegato lui sul suo profilo Facebook.
“Corro in MotoGP... che numero scegliere?
Ho sempre usato il 9 o il 99 ma il 99 ce l'ha un certo Jorge, il 9 ce l'ha Danilo Petrucci, il 199 e' INTOCCABILE, spetta a Pastrana.
Faccio un passo indietro... bello grande.
Era il 1 Novembre 1998, avevo 15 anni, non avevo mai corso una gara prima e ancora giocavo a basket, infatti le 2 ruote le usavo solo per il tragitto casa - scuola - allenamenti.
Quel giorno invece ero sulla griglia di partenza della mia prima gara, in occasione della fiera "Arezzo Motori", con il mio Quartz nero e fucsia preparato dal PUNTO MOTO Corse ( guarda un po' il caso ) e sulla tabella porta numero il 23, il numero stampato sulla maglia di un grande uomo e di un grande atleta: Michael Jordan.
Quindici anni dopo lo riuso. Il tempo passa, sono cambiate un po di cose, ma questo numero mi fa sempre venire i brividi ed è il primo al quale ho pensato dopo aver scartato i miei numeri 9 e 99.
Curiosità sul numero 23:
- nella smorfia napoletana e' "o' scemo" ( una conferma! )
- nella tradizione romanesca e' "bucio di culo". Forza Roma :)
- è il nono numero primo”.