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MotoGP, Ducati: ad Aragon il passato sorride

Guareschi: "Il lungo rettilineo ci aiuterà. Qui la Ducati è sempre andata bene"

A cinque gare dal termine, il team ufficiale Ducati MotoGP si prepara ad affrontare un ultima tappa nel Vecchio Continente prima del "trittico" asiatico che la terrà fuori dall'Europa fino al round finale di Valencia. L'appuntamento di Alcañiz ha un significato particolare per Andrea Dovizioso, alla soglia del suo 200esimo GP nel motomondiale tra 125, 250 e MotoGP. Lo scorso anno il pilota forlivese è salito sul podio ma la sfida attuale, visto anche il vantaggio dei test condotti ad Aragon da Honda e Yamaha, si preannuncia in salita.

"Non so se la pista di Aragon sarà a noi più favorevole rispetto a quella di Misano – ha detto "Dovi"Quest’anno con la Ducati ogni pista è nuova per me e la GP13 funziona sempre in modo diverso. Non so esattamente cosa possiamo aspettarci ma di solito Aragon è una pista dove la D16 va abbastanza bene".

"Davvero non sapevo che avrei raggiunto il traguardo di 200 GP ad Aragon – ha poi confessato il 27enne forlivese – È bello sapere di aver fatto tantissime gare nel Mondiale, ed è qualcosa di veramente importante per un pilota. Quando ero giovane, per me era semplicemente impensabile far parte di questo ambiente, quindi sono contentissimo di aver raggiunto questo traguardo, anche se significa che sto invecchiando".

Ad Aragon, Nicky Hayden ha invece centrato nel 2010 uno dei suoi tre podi ottenuti in carriera con Ducati.

"La pista è davvero molto diversa da quella di Misano perché gira in senso anti-orario e contiene qualche saliscendi – ha dichiarato "Kentucky Kid"È una pista divertente con curve particolari, anche se l’asfalto è più sconnesso rispetto al primo anno, quando abbiamo ottenuto ottimi risultati con Ducati, e questa è una cosa che non ci ha sicuramente aiutato. Sappiamo che per noi non sarà una gara facile. Cercheremo di iniziare bene già da venerdì, ed ottenere un risultato migliore di quanto non abbiamo fatto nelle ultime gare".

Dello stesso avviso anche il team manager Vittoriano Guareschi, che si affida al passato per trovare un po' di ottimismo.

"Aragon ci ricorda dei bei momenti – le parole di GuareschiLa prima volta che si è corso su questa pista abbiamo vinto, ed anche Nicky è salito sul podio. È stata anche la mia prima vittoria come team manager. La pista è molto bella, c’è un rettilineo lungo dove la nostra moto può esprimere bene il potenziale del motore. Dopo il test post-gara che abbiamo fatto a Misano abbiamo trovato qualcosa che è piaciuto ai piloti, niente di eclatante ma ci ha fatto andare meglio. Speriamo di avere lo stesso beneficio anche in Spagna".


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