Tu sei qui

MotoGP, Hernandez: Ducati? tutto un altro mondo

"Impossibile un confronto con le CRT, mi serve esperienza". Iannone: "miglioramenti costanti"

Share


Mucha potencia”, Yonny Hernandez ha sintetizzato con appena due parole, e un largo sorriso, la sua prima volta sulla Desmosedici. “Rispetto alle CRT è tutto un altro mondo – ribadisce il concetto – Non si possono confrontare le due moto, la Ducati è almeno tre o quattro passi avanti”. Il colombiano non si è risparmiato in pista, è stato uno dei primi a salire in moto al mattino e si è fermato dopo 65 giri, con un tempo di 1’36”277, già migliore di quanto fatto con la Art nel weekend.

Ho bisogno di fare chilometri per capire meglio questa moto – spiega – Mi rendo conto che cambia tutto, anche il modo di guidare. Ho ancora troppa velocità di percorrenza, invece dovrei sfruttare di più l’accelerazione, avere uno stile più ‘stop & go’. Problemi non ne ho avvertiti, ma tutte le moto ce li hanno quando le porti al limite e io adesso giro a 2 secondi dai migliori. In questo momento dico che è la miglior moto che abbia mai guidato”.

Hernandez sembra avere approcciato la MotoGP nel modo giusto, senza volere strafare. “E’ successo tutto in fretta, ho scoperto nel fine settimana di potere avere questa opportunità, dopo avere avuto contatti con il team Pramac lo scorso anno. Mi servono chilometri per capire la Ducati – continua – La cosa che mi piace di più è la gestione elettronica, un aspetto su cui devo concentrarmi. Ho cinque gran premi davanti per fare esperienza. Oggi mi sono divertito e anche dopo tanti giri non mi sento stanco, il problema rimangono quei due secondi” conclude ridendo.

Soddisfatto della sua giornata di testa anche Andrea Iannone, “ho girato meglio che in tutto il Gran Premio, quindi è andata bene – afferma – Abbiamo provato qualche modifica e alcune hanno dato dei vantaggi, anche se minimi. Ma soprattutto sono contento perché ogni giorno che salgo sulla moto miglioro”. La preoccupazioni arrivano invece dalla spalla. Dopo cinque giorni in sella sento un po’ di dolore – ammette – Ho bisogno di un po’ di riposo e di continuare la fisioterapia e gli allenamenti”.

__

Articoli che potrebbero interessarti