Il primo ad arrivare al centro medico del circuito di Laguna Seca è stato Dani Pedrosa, poco prima delle 9. Lo spagnolo della Honda, accompagnato da Alberto Puig, è entrato nella tenda che fa da sede alla Clinica Mobile per sottoporsi ai test medici per decidere se è in grado o meno di guidare. Con lui, il direttore medico del campionato Michele Macchiagodena e il medico del circuito Rossi (Raymond, però). Una decina di minuti e il catalano esce, "mi hanno dato il via libera, proverò" le sue parole prima di tornare al motorhome.
Circa un quarto d'ora dopo arriva anche Jorge Lorenzo, sorridente si ferma a chiacchierare con il dottor Costa prima di entrare nel centro medico. Anche per lui bastano una decina di minuti per uscire, con l'identica risposta: ha il via libera per salire in moto e la sfrutterà per verificare le sue condizioni in sella. A meno di una settimana dal secondo intervento, riproverà a guidare. Solo una leggera infiammazione alla spalla per il maiorchino, che non sembra preoccuparlo troppo. "Va meglio" dice prima di andarsi a preparare.
La MotoGP ha ritrovato due suoi protagonisti.