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Che Marc Marquez abbia in Valentino Rossi uno dei suoi idoli non è una novità, basta ricordare la foto di un giovanissimo pilota di Cervera che si fa autografare, raggiante, una macchinina dal nove volte iridato. Che Valentino Rossi veda nel rookie della Honda un erede sportivo non è altrettanto scontato, ma allo stesso modo evidente. I due si scambiano spesso impressioni con un sorriso, accomunati dalla passione per la "bagarre" senza esclusione di colpi che gli ha già consegnati, in diversa misura, nell'Olimpo delle due ruote e nei recessi più profondi del cuore degli appassionati.
Complice il difficile ritorno ai massimi livelli di Rossi su Yamaha, Marquez e Valentino hanno avuto fin qui poche occasioni di fare a "carenate" in pista. A cercare di ovviare a questa mancanza, è stato niente meno che il "Dottore" in persona, che a Barcellona ha invitato formalmente il giovane catalano al ranch di Tavullia per una giornata a base di dirt-track.
Marquez, inizialmente incredulo, ha raccolto la sfida. "Valentino mi ha invitato un po’ di tempo fa, ma non c’è stato il modo di pianificare bene la cosa – ha detto il pilota numero 93 – Sarebbe sicuramente interessante. Spesso parliamo di come e dove ci alleniamo tra un GP e l'altro, quello che è sicuro è che alla prima mini-occasione, non ci penso due volte".
E l'occasione potrebbe arrivare, come anticipato da Rossi, prima del GP di San Marino.
"Lo scorso anno lo abbiamo organizzato con Colin Edwards, e c’erano Corti, Corsi e molti altri piloti italiani – ha dichiarato Valentino – Potremmo organizzare qualcosa del genere anche quest’anno, magari prima di Misano quando Marc sarà già in Italia".
Chi darà, letteralmente, la polvere all'altro? L'allievo al maestro, o vice-versa?
Nel frattempo, Marquez ha cominciato ad allenarsi con le derapate, come mostra nel VIDEO qui sotto.
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