Fabrizio-Giugliano: "scintille" romane

"Contatto" tra i due romani dell'Aprilia che con le moto private sono nella top ten

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Era inevitabile (e se vogliamo auspicabile se rimane nel limiti) ma la rivalità tra due romani, Michel Fabrizio e Davide Giugliano ha avuto un primo round a Monza con un "contatto" tra i due alla fine di uno dei lunghi rettilinei di Monza e solo la presenza della variante asfaltata ha consentito al primo di continuare.

Il presunto "colpevole" Giugliano smorza subito i toni: "Dopo un rettilineo così lungo la turbolenza può creare problemi. E' stato un contatto né cercato né voluto" ci ha detto il pilota del team Althea.

"Da Davide mi aspetto un confronto duro ma così no! - ha risposto Michel - Ero così arrabbiato che quando sono uscito dalle balle di paglia mi sono detto o vado in Clinica o lo vado a prendere..."

Per fortuna tutto si è ridimensionato e i due sono finiti quinto (Michel) e sesto (Davide) con due velocissime Aprilia "clienti".

Fabrizio "charity""Per come si era messa è andata bene. - ci ha detto Fabrizio - Nelle prove ho avuto problemi di ciclistica che abbiamo risolto in parte. Il week end mi è stato utile perché ho capito che devo fare qualcosa anche io. L'Aprilia è una moto che va portata molto "tranquillamente". Nelle gare fatte finora l'ho maltrattata un po' troppo. Ora ho cambiato guida, adattandomi molto alla moto".

Ma il lavoro non è finito. "Quello che mi preoccupa è il poco tempo a disposizione nelle prove per mettere a punto la moto. A Phillip Island è stato più facile dopo tanti test. Da Donington con soli 45' a turno ri-diventa tutto più difficile"

Nonostante i tantissimi fans venuti a Monza per lui e la tensione per la gara di casa, Michel non ha trascurato il suo cuore sensibile. Il pilota del team Red Devils Roma ha, infatti, corso con un disegno sul casco per salutare Sofia la bambina simbolo della lotta per l'introduzione delle cure con le cellule staminali.

Giugliano al karaokeAnche Davide Giugliano non è negativo sulla gara di Monza: "Alla fine è andata non bene ma meglio di gara 1. Non sono, comunque, contento del risultato. Qui a Monza volevo fare molto meglio (podio... - ndr). In gara 2 ho fatto tanti errori e la gomma si è sporcata tanto quando sono andato fuori per non tamponare Laverty . Ho perso confidenza e il contatto con i primi. Appena la pista si è liberate da quelli più lenti ero veloce".

- Qual è il tuo obiettivo per Donington?

"Finché non ci sarà un podio è meglio non dire altre parole: ne abbiamo dette troppe. Con il team stiamo lavorando tantissimo e ci meriteremmo di raccogliere un bel risultato".

- All'Aprilia cosa chiederesti per la tua RSV4?

"Noi perdiamo un po' di motore ma non in velocità massima quanto in quarta e quinta marcia. Se si potesse migliorare in quella zona..."

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