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SBK: Italiani puntano al podio

Melandri (BMW), Fabrizio e Giugliano (Aprilia) possono centrare un ottimo risultato

SBK: SBK: Italiani puntano al podio

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Max Biaggi - gira rigira è sempre lui il riferimento... - ha centrato una doppietta nel 2010 facendo salire per l'ultima volta il tricolore sul pennone più alto del podio.

Quest'anno il "Corsaro" - che sembra avesse realmente chiesto una wild card per la prima delle due gare italiane - non ci sarà ed il compito di far rimanere in casa il trofeo destinato al vincitore cadrà su una pattuglia guidata da Marco Melandri.

Il ravennate in tre gare corse a Monza ha conquistato un secondo posto in gara due nel 2011 (quando fu superato all'ultima curva dal compagno di squadra Eugene Laverty) e due quarti posti (gara 1 2011 e l'anno scorso).

"Monza è una pista che mi piace molto perchè è unica nel suo genere e con l’asciutto è affascinante. - ha dichiarato Marco - Con il bagnato, invece, non va molto d’accordo con le moto. Speriamo bene per il meteo. Fisicamente sono soddisfatto, sto continuando la preparazione e, quindi, dovrei arrivare alla gara con una buona forma".

Michel FabrizioIl pilota meglio classificato nel Mondiale Superbike è Michel Fabrizio che qui ottenne la sua prima vittoria in carriera nel 2009 in gara 1, grazie anche la ritiro di Ben Spies che fu tradito dalla benzina a pochi metri dal traguardo. Il romano finì secondo in gara 2 alle spalle dell'americano. Nel 2011 fu l'ultimo pilota a portare a podio una Suzuki (terzo) mentre l'anno scorso fu costretto al ritiro.

"Monza e la pista giusta per la nostra Aprilia RSV4, cercheremo il riscatto" ha detto Michel subito dopo la gara di Assen che era stata quasi certamente al di sotto delle aspettative sia del pilota sia del team.

Vorrà sicuramente migliorare il suo decimo posto nel Mondiale Davide Giugliano ottavo sia in griglia che in gara l'anno scorso, mentre nella Superstock 1000 di due anni fa ottenne la pole, ma fu battuto da Lorenzo Zanetti in gara per soli 65 millesimi

“La pista di Monza mi piace molto ed ho ancora il record della pista per quanto riguarda la categoria della Superstock 1000. - ha dichiarato il portacolori del team Althea Racing - L’anno scorso la nostra moto (Ducati - ndr) era molto penalizzata su Davide Giuglianoquesto velocissimo tracciato, ma quest’anno possiamo contare sulla velocità di punta della nostra RSV4 e quindi spero di confermare i progressi che abbiamo mostrato nelle due gare di Aragon e di Assen. Correre davanti ai miei tifosi mi da sempre una carica in più”.

E' alla ricerca di una occasione per tornare tra i migliori, Ayrton Badovini alle prese con lo sviluppo della sua Ducati Panigale. Il circuito Monza non è il più adatto per la bicilindrica bolognese e per Ayrton il miglior risultato è un sesto posto in gara due nel 2011: l'anno scorso fu decimo. Nel campionato Superstock 1000 dominò la gara del 2010 con pole, vittoria, giro veloce e tutta la gara in testa.

“Mi è sempre piaciuto l’evento di Monza, è sempre divertente correre a casa. - ha dichiarato Badovini - Sarà una gara impegnativa visti i lunghi rettilinei ma daremo il massimo per ottenere il miglior risultato possibile. Essendo uno degli eventi Ayrton Badoviniitaliani, spero che venga tanta gente: il sostengo del pubblico aiuta tantissimo”.

Hanno minori possibilità di puntare alle zone alte della classifica gli altri italiani che saranno al via della gara monzese. Le loro moto sono, al momento, inferiori a quelle dei migliori ma Federico Sandi (Kawasaki), Ivan Clementi (BMW) e Vittorio Iannuzzo (BMW) ce la metteranno tutta per ben figurare davanti al "loro" pubblico. Per Fabrizio Lai - che sostituirà Lundh sulla Kawasaki del team Pedercini - ci sarà anche la necessità di stabilire in fretta un feeling con la quattro cilindri giapponese.

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