Pirro: dal Campidoglio ai test a Jerez

Michele testimonial Telethon e da oggi in Spagna per una tre giorni con la D16


Anche se quest’anno parteciperà come wild card a solo tre gare, Michele Pirro non ha certo il tempo di annoiarsi. Venerdì scorso era in Campidoglio a Roma e oggi è sceso in pista a Jerez per una tre giorni sulla Desmosedici. Il pilota pugliese, con i colori della Polizia, è stato protagonista, insieme al campione europeo di salto triplo Daniele Greco, la scorsa settimana della presentazione di ‘Walk of life’, una campagna di raccolta fondi per aiutare la ricerca sulle malattie genetiche organizzata da Telethon.

Terminato l’impegno benefico, Michele è volato in Andalusia per continuare i test sulla Ducati. Mentre Dovizioso e Hayden si apprestano a scendere in pista in Texas, il collaudatore di San Giovanni Rotondo proverà le ultime novità per tre giorni a Jerez, circuito dove aveva già svolto dei test negli scorsi mesi. Il Test Team ha trovato oggi condizioni ottimali per proseguire il lavoro di sviluppo sulla MotoGP.

Pirro sta infatti mettendo alla frusta quella che sarà la nuova D16, la moto che dovrebbe debuttare nelle mani dei piloti ufficiali a luglio. Durante i test Irta in Malesia e in Spagna, Michele aveva già guidato una moto ‘laboratorio’ e a Sepang anche Dovizioso ne aveva avuto un primo assaggio. I lavori di sviluppo stanno procedendo a Borgo Panigale e appunto in pista, per cercare di accelerare il più possibile il debutto della ‘vera’ GP13.

I dati raccolti in questi test saranno molto utile a Pirro anche in vista del GP di Spagna, in programma il 5 maggio, che lo vedrà ai blocchi di partenza. In quell'occasione, molto probabilmente, il collaudatore potrà provare in un weekend di gara le evoluzioni sulla moto. Michele non sarà solo sulla pista di Jerez, dividerà il circuito con Alex Hofmann, collaudatore dell'Aprilia SBK.

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