Pedrosa-Marquez: primo 'contatto'

Marquez sull'episodio in qualifica: "Dani ha fatto un errore involontario"


Lorenzo l’aveva sostenuto dal primo giorno: Pedrosa arriverà. Con precisione svizzera, il catalano è uscito dall’ombra nelle qualifiche, piazzando il terzo tempo e conquistando la prima fila. La distanza dalla pole è superiore ai quattro decimi, ma Dani ha comunque saputo piazzare il colpo giusto al momento giusto. “Partire davanti è importante per la gara – commenta – ma sono specialmente contento perché sono riuscito a migliorare rispetto alle libere e spero di farlo ulteriormente domani nel warm up. Dovrò scegliere anche quale gomma usare e migliorare il passo”.

Il nuovo format di qualifica non ha comunque soddisfatto del tutto Pedrosa. “Quindici minuti passano molto in fretta – la sua opinione – Praticamente: esci-entri, esci-entri, ed è tutto finito”. Ma non è solo questo aspetto a fargli sollevare qualche critica. “Nell’ultima uscita avevo la metà dei piloti dietro di me – si è lamentato – Il traffico disturba molto quando cerchi la prestazione in così poco tempo”. Proprio in quel momento è successo il ‘guaio’ con Marquez, che ha rischiato di tamponarlo. “Sapevo che era dietro di me – ammette – ma dovevo rallentare perché avevo veramente troppa gente al traino”.

Marc MqrquezAnche Marc ha sdrammatizzato la situazione che si è venuta a creare. “Alla seconda uscita - ha raccontato - eravamo un gruppone di piloti dietro a Dani. Lui se ne è accorto e ha rallentato all'uscita di una curva veloce, ma mi ha dato spazio e non c’è stato alcun rischio. Siamo passati molto vicini ma non ci siamo toccati. Dalla moto la cosa è stata molto meno pericolosa che vista dall’esterno. Penso che Dani abbia commesso un errore involontario, anche se io ero molto vicino a lui. Non siamo ancora riusciti a parlarne, comunque ”. Marquez ha chiuso le sue prime qualifiche in seconda fila, dietro a Bradl e davanti a Rossi. “Mi aspettavo che non sarebbe stato facile – ha spiegato – sono uno fra i piloti con meno esperienza e non è semplice gestire certe situazione. Ho fatto qualche errore di troppo e mi manca ancora la capacità di spingere al massimo già dal primo giro. Imparerò e oggi Lorenzo mi ha dato una grande lezione”.

Domani tutti gli occhi saranno puntati su di lui. Un po’ per l’irruenza che lo ha sempre contraddistinto in gara in Moto2, un po’ perché in tanti si chiedono se potrà già al debutto dare fastidio ai ‘grandi’. “Domani ci sarà ancora il warm up da fare – ha sottolineato Marc – e dovremo sfruttarlo al meglio per continuare a lavorare sul passo e scegliere quale gomma usare. In gara la cosa più importante sarà partire bene e poi staremo a vedere cosa accadrà”.

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