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Guardando solo la lista dei tempi, la terza sessione di prove libere è stata la peggiore per Rossi, che ha chiuso 4° dopo due terzi posti. Spostando gli occhi sul cronologico però la situazione cambia, perché Valentino è stato l’unico, insieme a Lorenzo, a piazzare qualche giro costantemente in 1’56”. Un ‘particolare’ che non è sfuggito al Dottore. “Siamo noi due ad avere il passo migliore – conferma – e Crutchlow non è distante. Ma Jorge è ancora più veloce di me”.
Guarito completamente dal mal di testa?
“Adesso sto abbastanza bene. Ieri sera prima di tornare in albergo ho sofferto di una forte emicrania, una cosa molto rara per me e non ne son bene il motivo. Questa notte non sono riuscito a dormire bene, non sono ancora al 100%, ma mi sto rimettendo e per domani starò bene”.
Dovrai esserlo per le qualifiche.
“Essere entrati nei primi dieci oggi è stato importante per l’accesso alle Q2. Negli ultimi minuti tutti, CRT comprese, hanno tirato al massimo per riuscirci e sembrava di essere in tangenziale all’ora di punta. Mi piacerebbe partire in prima fila in gara anche perché non lo faccio da tempo immemore, dal GP del Portogallo del 2010. Se non ce la farò sarà comunque importante essere fra i primi cinque, per evitare problemi al primo giro. Ma non sarà facile ci sono Jorge e Cal, ma anche le due Honda me le aspetto vicinissime”.
E’ Lorenzo il pilota che ti preoccupa di più?
“Ha il passo migliore, ma soprattutto riesce ad essere velocissimo nei primi tre o quattro giri della gara e sfrutterà questo svantaggio per scappare subito”.
Però non sottovaluti neanche le Honda.
“Devo ancora capire bene il loro livello. Marquez è stato veloce e mi aspetto che Pedrosa lo sia domani”.
Fra lui è Jorge, adesso quello messo peggio a livello di compagno di squadra sembra Dani.
“In questi giorni le Honda stanno avendo qualche piccolo problema, eppure Marquez è lì davanti e lo sarà anche domani. Ha dimostrato di sapere sfruttare bene le gomme nuove e sarà pericoloso in qualifica. In problema spero che sia un po’ meno competitivo, soprattutto rispetto a me (ride). Come passo mi sembra che Marc fatichi un po’ di più”.
Anche la Ducati ha sorpreso, Dovizioso è solo un millesimo dietro di te.
“Andrea è stato bravo, ha fatto veramente un buon tempo”.
Qual è il piano di lavoro per domani?
“Avremo mezz’ora di prove libere e sarà molto importante per lavorare in previsione gara. Ho ancora qualche problema in frenata alla prima curva, arrivo spesso un po’ lungo”.
Già decise le gomme da usare in gara?
“All’anteriore dura e morbida sono molto simili. Al posteriore invece ho provato la dura, che era la migliore lo scorso anno, ma non funziona bene. Penso che mi orienterò sulla soffice”.
Tuo fratello Luca Marini è secondo in griglia nella prima gara del CIV.
"Sì, l'ho saputo. Sta andando molto bene".
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