Crutchlow: la mia M1? Uguale al 2012

"Il divario con le moto ufficiali è aumentato. Nessuno si aspetti aiuti da me"

Share


Nel box Yamaha di Lorenzo e Rossi gli aggiornamenti continuano ad arrivare, qui a Jerez c’è un nuovo telaio da provare, in quello del team satellite del team Tech3 la situazione è invece completamente differente. La M1 che Cal Crutchlow ha portato in pista in tutti i test invernali, e che sta usando anche qui in Spagna, è praticamente identica a quella provata negli ultimi test a Valencia dello scorso anno. “E le moto ufficiali sono sempre più distanti, sicuramente più dello scorso anno – conferma l’inglese – Fondamentalmente non è cambiata molto da quella con cui Lorenzo ha iniziato il 2012”.

Se Honda ha garantito che tutti i suoi quattro piloti partiranno con lo stesso materiale alla prima gara in Qatar, senza distinzione tra ufficiali e ‘privati’, i piani a Iwata sembrano essere differenti. “Praticamente sono tutte uguali, anche le forcelle di Bautista sono solo delle Olhins verniciate di nero” scherza Cal. Il che gli renderà più complicato raggiungere il suo obiettivo, cioè “essere il migliore tra le moto satellite”. Crutchlow sapeva che la situazione avrebbe potuto essere questa, “Jorge e Valentino sono piloti ufficiali, io no – continua – quindi devo fare il meglio possibile con il materiale che ci forniscono. La politica di Yamaha è chiara. Non dico che con la mia moto Lorenzo non riuscirebbe a vincere, ma sicuramente farebbe più fatica rispetto a oggi. Il divario è sicuramente aumentato, me ne sono accorto già in Malesia”.

Cal può contare quindi soprattutto sul suo polso destro e sul lavoro di rifinitura sulla moto. “Sono contento di come e quanto sono migliorato la scorsa stagione, ma se mi dessero qualche qualcosa in più potrei fare ancora meglio – commenta – Con i miei tecnici stiamo continuando a cercare di migliorare la mia M1. Nel primo giorno di test abbiamo provato a fare qualche modifica, ma abbiamo preso una strada sbagliata. I problemi maggiori li abbiamo quando l’asfalto incomincia ad asciugarsi, perché quando c’è molta acqua la moto va bene. Altrimenti dopo 12 giri ti trovi in una situazione per niente piacevole. Penso sia così per tutti, le mille stressano molto lo pneumatico posteriore”. Una cosa è certa per la stagione, Cal non farà nessun gioco di squadra: “e perché dovrei? – sottolinea – Non sono sotto contratto con la Yamaha”. Le prime scintille si sono accese.

__

Articoli che potrebbero interessarti