La prima giornata di test è iniziata col caldo ed è finita – molto in anticipo – con la pioggia. Il meteo malese non ama le mezze misure, le nuvole nere si sono addensate sul circuito di Sepang poco prima delle 15, quando i piloti erano fermi ai box per la pausa pranzo, e hanno presto iniziato a scaricare abbondante acqua sull’asfalto. Solo due piloti hanno provato a fare qualche giro nel pomeriggio, il primo è stato Stefan Bradl, seguito dopo poco da Dani Pedrosa. Il tedesco ha segnato 2’15”346 nel suo miglior giro bagnato, lo spagnolo 2’15”127. Pochi giri per entrambi comunque, prima di rientrare all’asciutto dei box.
La classifica è quindi rimasta congelata ai tempi fatti segnare al mattino, con Dani Pedrosa il migliore grazie al suo 2’01”580 realizzato al 17° giro dei 43 che ha completato. Un riferimento ancora alto, rispetto ai tempi di due settimane fa (2’00”100 il miglior giro di Dani) ma questa volta il meteo ci ha messo lo zampino. Alle sue spalle, staccato di poco più di due decimi Jorge Lorenzo, che ha tenuto dietro altre due Honda. La prima è quella di Marc Marquez, terzo a 0”362 dal compagno di squadra, la seconda è quella di Stefan Bradl, ultimo dei piloti a essere sceso sotto i 2’02”.
Alla quinta piazza la seconda Yamaha, quella di Valentino Rossi. Per il Dottore 25 giri completati e 2’02”028 come miglior crono, che lo ha portato a meno di mezzo seconda dalla vetta e davanti a Cal Crutchlow e ad Alvaro Bautista. E’ riuscito ad accorciare le distanze dai primi Andrea Dovizioso, autore dell’ottavo tempo con 2’02”801. Il gap è ancora superiore al secondo ma il forlivese è riuscito solo a completare 22 giri, la metà esatta di quanto fatto dal suo compagno di squadra Hayden, subito dietro al Dovi in classifica. Decimo tempo per Bradley Smith, scivolato per la prima volta con la MotoGP, senza riportare conseguenze, alla curva 7.
Arretrate le due Ducati satellite, che hanno chiuso il primo giorno dietro anche alla ART di Aleix Espargaro (12°). Ben Spies (che ha riscontrato miglioramenti alla spalla che lo aveva costretto a interrompere precocemente gli scorsi test) è 13° ed ha girato appena 3 millesimi più veloce del compagno di squadra Andrea Iannone. Il tester Michele Pirro è invece 16°.
Nelle CRT sembra migliorare la situazione delle moto con la centralina Magneti Marelli, tanto che Hiroshi Aoyama con la FTR Kawasaki si è piazzato davanti a De Puniet. Ventunesimo tempo per Danilo Petrucci dietro a Edwards e 25° per Claudio Corti. Nessun giro per Michael Laverty con la nuova PBM attesa al battesimo della pista. La moto è regolarmente ai box e i meccanici hanno continuato a lavorare sull’elettronica.
I TEMPI