"E' bello vedere in giro un giovane pilota in MotoGP che utilizza angoli estremi di piega". Queste parole sono di Nicky Hayden e ovviamente sono rivolte a Marc Marquez, il pilota che più ha impressionato durante questa prima sessione di test malesi. Lo spagnolo infatti non è solo stato veloce, ma anche molto aggressivo nella guida. Una attitudine che contrasta con il suo modo di fare rilassato nel box e nel paddock.
"Marc va forte, è presto per dire se sarà il nuovo Stoner, certo non si risparmia in sella, il gas glielo da! Però ha un carattere diverso, è più tranquillo", ha spiegato Bruno Leoni, il suo capomeccanico, già al fianco dell'australiano sia in Ducati che in Honda.
Ma cosa deve fare Marquez per scrivere la storia? beh i riferimenti sono i soliti.
1. Gli unici due piloti a vincere un Gran Premio all'esordio nella classe regina sono stati Max Biaggi, nel 1998 a Suzuka e Jarno Saarinen nel 1973.
2. Stoner ha centrato la pole alla sua seconda gara in Qatar, da pilota satellite, con la Honda del team LCR.
3. Lorenzo è partito in pole nei suoi primi tre Gran Premi.
4. All'esordio Lorenzo vinse al terzo GP, Pedrosa al 4°.
5. Rossi all'esordio salì sul podio alla quarta gara, ma vinse solo alla nona gara, però finì secondo in campionato dietro a Roberts jr. nel 2000.
6. Kenny Roberts senior vinse il mondiale della 500 all'esordio, con la Yamaha, nel 1978. Ed inizio la stagione correndo anche in 250 e nella F.750!
Questi sono solo alcuni degli obiettivi che Marc si può porre. Pole all'esordio, vittoria all'esordio, titolo all'esordio non sono miracoli, i campioni si riconoscono da subito, quel che conta poi è durare, superare i momenti difficili che arrivano per tutti.
Intanto l'unica cosa che si può dire è che quest'anno Marc Marquez rischia...di farci divertire. Certo, Casey Stoner e la sua incredibile capacità di essere veloce fin dal primo giro - caratteristica che nel passato ha avuto il solo "Fast" Freddie Spencer - ci mancherà. Con lui in pista l'asticella era posizionata incredibilmente in alto, ma tenete d'occhio il numero 93. Questo, a giudicare dalle prime immagini, sarà l'anno delle superpieghe a 65°. D'ora in avanti i produttori di tute oltre alle slider sulle ginocchia dovranno metterle anche nei gomiti e, in certi casi, anche sulle spalle!