Rossi mi renderà la vita difficile

La previsione di Jorge : "quest'anno sarà una lotta a quattro con Pedrosa e Marquez"


Mentre i piloti Ducati sono a Madonna di Campiglio per Wrooom, il team Forward ha scelto Livigno per qualche giorno sulla neve. Ad Alex De Angelis, Simone Corsi, Caludio Corti, Mattia Pasini e Ricky Cardus, si è aggiunto anche un ospite speciale, il campione del mondo Jorge Lorenzo. Il maiorchino si diverte in montagna tra gare di slittino in notturna e qualche giro con la macchina da rally su una pista ghiacciata. “Avevo già provato quattro anni fa a guidare sulla neve ma non mi ricordavo la tecnica da usare. E’ molto difficile, bisogna anticipare tutti i movimenti” ha detto il pilota della Yamaha ai microfoni di Sky Sport, prima di parlare della prossima stagione e soprattutto del suo compagno di squadra Valentino Rossi.

“Dopo un campionato lungo e difficile come lo scorso c’era bisogno di un po’ di tempo per rilassarsi, ma dopo uno o due mesi la voglia di salire in sella ritorna e non vedo l’ora di andare in Malesia” ha assicura. E fra meno di due settimane a Sepang scatterà la prima sfida interna con il Dottore, anche se Jorge ha continuato a usare la diplomazia. “Nel motociclismo c’è sempre competizione fra compagni di team – le sue parole – è normale, perché si ha la stessa moto e il nostro è uno sport individuale. Sia io che Valentino siamo molto ambiziosi, ma penso che la relazione fra noi due sarà migliore rispetto a due anni fa”. Anche Rossi da parte sua ha sempre tenuto un profilo basso nei confronti di Jorge, affermando addirittura di arrivare da numero 2. “Penso sia una buona cosa che sia tornato con questa umiltà – il commento di Lorenzo – Ma per Yamaha non esiste primo e secondo pilota, quando ho esordito in MotoGP avevo la stessa moto di Rossi che era all’apice della carriera e penso che anche quest’anno non ci saranno preferenze”.

Nessuna scintilla fra i due, che anzi fanno a gara per farsi i complimenti. “Il mio obiettivo non è battere Rossi ma tutti i piloti – ha affermato il campione del mondo – Valentino ha vinto molto, ha una grande storia alle spalle e mi renderà le cose difficili. Penso che andrà forte da subito”. Lorenzo ne è così convinto che lo mette fra i pretendenti per la lotta al titolo. I due maggiori favoriti siamo io, avendo vinto il titolo, e Pedrosa, forse ancora più di me visto quanto ha vinto nelle ultima gare – ha detto il maiorchino – Poi ci sono Valentino e Marquez. Ma nel motociclismo ci possono sempre essere delle sorprese”. Rossi è quindi uno dei suoi sorvegliati speciali, “anche perché non ha un vero punto debole, forse solo l’età – ha riflettutto – col passare degli anni è difficile mantenere motivazione e forma fisica, ma succede a tutti”. Jorge invece è ancora molto giovane, “ma qualche difetto ce l’ho, come le partenze e la guida sul bagnato che non sono sempre perfette. Ma si può sempre migliorare” ha concluso.

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