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Kawasaki Z 1000 2014 - VIDEO TEST

Un “predatore” sulle strade spagnole. 142 CV e pochissima elettronica se non l’ABS di serie. Prezzi da 12.290 euro

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Il segmento delle street-fighter è in fermento e la proposta di questo video test è la nuova Kawasaki Z 1000 2014, moto offerta a 12.290 euro per le colorazioni Flat Ebony / Metallic Spark Black e Candy Burnt Orange / Metallic Spark Black, più una terza Special Edition Metasatin Silver / Golden Blazen Green a circa 200 euro in più. Il design segue la filosofia Sugomi, una parola utilizzata dai giapponesi per esprimere intimidazione, proprio come un predatore quale la pantera, a cui i designer si sono chiaramente ispirati! Lo spigolo la fa da padrone e non mancano dettagli high-tec quali la strumentazione a LED (è la prima giapponese a sfruttare un sistema full-LED all’anteriore con quattro fanali).

142 CV PER 221 KG

Le dotazioni tecniche si avvicinano a quelle di una superbike, ad iniziare dal motore che sviluppa 142 CV a 10.000 giri/min ed una coppia massima di 111 Nm a 7.300 giri/min. Parliamo di 3 kW in più rispetto al modello precedente, grazie ad una rimappatura della centralina, nuovi alberi a camme e ad una modifica dell’aspirazione, che tra l’altro crea un sound estremamente coinvolgente. Rivisti anche i collettori di scarico e la rapportatura finale del cambio.

Quanto alla ciclistica, abbiamo un telaio doppio trave in alluminio che lavora in simbiosi con una Showa SFF-BP (Separate Function Fork - Big Piston) da 41 mm, dotata di smorzamento in estensione e in compressione (sullo stelo destro) a regolazione continua e precarico della molla regolabile (a sinistra), mentre al posteriore troviamo invece un Back-link orizzontale a gas regolabile nell’estensione e nel precarico molla. A "frenare" i 221 Kg della Zetona troviamo una coppia di pinze monoblocco radiali Tokico con dischi da 310 mm all’anteriore (la pompa è radiale della Nissin) ed un disco singolo da 250 mm con pinza a singolo pistoncino al posteriore. L’ABS, Bosch, è di serie.

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