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Nuova Honda VFR800F 2014

Ritorna in listino una delle migliori sport tourer di tutti i tempi. Rivista in diversi particolari, perde 10 Kg e guadagna un nuovo look

Moto - News: Nuova Honda VFR800F 2014

Honda ha mostrato a EICMA 2013 un modello leggendario, che torna a listino: la VFR800F. Completamente aggiornata sia esteticamente che tecnicamente, ha mantenuto un design elegante ed allo stesso tempo sportivo. La cura dimagrante è stata di 10 Kg. Arrivano poi controllo di trazione ed ABS di serie.

NUOVO LOOK

VFR800F 2014, è sempre lei… o quasi. Sin dalla prima 750, questa sport-tourer ha rappresentato un’icona nel proprio segmento e per il 2014 si rifà il look, senza però perdere quel family look tanto blasonato ed apprezzato. L’esterno è tutto nuovo, ma più "leggero" nelle forme. Le carene sono stati riviste, sono più attillate e dotata di sfoghi per l’aria calda; il cupolino ha forme differenti ed è più aerodinamico ed il codino è ora più slanciato. Completano il quadro "primo impatto", uno scarico singolo ed i cerchi a dieci razze. Abbiamo parlato di migliore aerodinamica e di carene più attillate perchè non abbiamo più i radiatori laterali, ma uno centrale che ha permesso di ridurre di ben 40 mm la larghezza della carenatura stessa. Il gruppo ottico anteriore "fa il verso" a quello della VFR1200F, con la caratteristica forma a "X" e le luci di posizione sugli specchi retrovisori, ma qui abbiamo l’illuminazione a LED, esattamente come al posteriore (che integra gli indicatori di direzione): non mancano ampi maniglioni e gli attacchi per le borse laterali. In tema di indicatori di direzione, questo sono a disattivazione automatica: invece di usare un semplice temporizzatore, l’impulso di spegnimento viene inviato dalla centralina in base alle situazioni di guida. Al di sotto di una certa velocità calcolando quando la svolta è terminata in base alla differenza di velocità delle ruote, nel caso di sorpassi o immissioni su strade rettilinee dopo un opportuno lasso di tempo basato anche sulla distanza percorsa. Nuovo il cockpit, che però ha mantenendo il layout con il contagiri analogico centrale ed il doppio display digitale. Ora però abbiamo non solo il livello carburante, ma anche la marcia inserita e la temperatura esterna (non manca l’orologio). Tra i nuovi equipaggiamenti di serie troviamo il trip computer che fornisce informazioni sui consumi (istantaneo, medio e autonomia residua) e le manopole riscaldabili su cinque livelli con indicazione del livello impostato. Di serie, anche il cavalletto centrale. Nuova anche la chiave di avviamento, mentre non manca il sistema di antifurto con antiavviamento HISS.

AGGIORNAMENTI PER IL MOTORE

Il motore è sempre il V4 con distribuzione V-Tec (azionamento differenziato delle valvole a seconda del regime di giri da 2 a 4 valvole) da 782 cc, ma aggiornato in diversi particolari: la fasatura della distribuzione è stata rivista in termini di alzata, durata e incrocio dell’apertura valvole di aspirazione e scarico, tutto per erogare valori consistenti di coppia e potenza ai regimi bassi e medi. Il picco di potenza è di 106 CV erogati a 10.250 giri/min mentre la coppia massima raggiunge il valore di 75,1 Nm a 8.500 giri/min. Sale il rapporto di compressione, ora di 11,8:1. Il sistema di iniezione elettronica Honda PGM-FI, dotato di corpi farfallati da 36 mm, è stato rimappato per soddisfare le rinnovate caratteristiche di erogazione del motore. I consumi dichiarati sono di 17,8 km/l nel ciclo medio WMTC. Riprogettato lo scarico (- 7 Kg) ed è nuovo (come accennato sopra) anche il radiatore di raffreddamento, non più sdoppiato sui due lati ma singolo e posto frontalmente al motore. Ora, abbiamo di serie il TCS Honda (Traction Control System), disattivabile con il pratico switch sopra al semimanubrio sinistro.

NUOVA CICLISTICA

Il telaio è sempre un doppio trave in alluminio con struttura a diamante ma abbiamo un nuovo telaietto reggisella in alluminio pressofuso, più leggero di 3 Kg rispetto al modello precedente. Il nuovo monobraccio presenta una capriata di rinforzo ed è associato a nuove sospensioni (forcella telescopica da 43 mm regolabile nel precarico molla e su dieci posizioni in estensione ed un monoammortizzatore Pro-Link regolabile dall’esterno tramite pomello per il precarico molla e nel freno idraulico in estensione) e freni aggiornati (le pinze freno anteriori sono del tipo ad attacco radiale e a quattro pistoncini), oltre a nuovi cerchi a 10 razze. I tecnici hanno poi dotato la nuova moto di ABS di serie. La sella, è poi regolabile in altezza su due posizioni (789 o 809 mm). Scende dunque il peso totale, di ben 10 Kg rispetto al modello precedente, fermando l’ago della bilancia a 239 Kg con il pieno di benzina (il serbatoio è da 21,5 litri). Tra gli accessori è previsto anche il Shift Assist System.

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