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Scooter contraffatti a EICMA 2013: la Guerra dei Cloni

La Finanza sequestra 13 scooter di provenienza orientale, copie di Vespa e Honda PCX

Moto - News: Scooter contraffatti a EICMA 2013: la Guerra dei Cloni

Passano gli anni, si susseguono le edizioni di EICMA ma a quanto pare i vecchi vizi non passano mai. Sì perché ad ogni edizione del Salone di Milano si presentano costruttori orientali (per lo più cinesi), che intendono esporre veicoli che sono delle copie sfacciate di modelli più famosi.
Per molti anni di questo fenomeno è stata essenzialmente vittima la Piaggio, visto che la Vespa è certamente lo scooter più imitato al mondo, ma quest’anno la Casa di Pontedera non è stata la sola a dover ricorrere all’azione della Guardia di Finanza, visto che anche la Honda ha trovato esposte in due stand le copie di un proprio veicolo di successo.

HONDA PCX: DUE IMITAZIONI
I contraffattori asiatici hanno preso di mira stavolta il conosciuto Honda PCX, proposto dalla casa giapponese sia in cilindrata 150 che 125 che nel suo primo anno di commercializzazione divenne lo scooter più venduto in Europa. Questo il comunicato diffuso dalla Honda: "Con un’azione rapida e mirata, frutto della collaborazione con Ancma e Guardia di Finanza di Milano, Honda ha scongiurato l’esposizione ad Eicma – Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo Accessori – di due scooter identici nelle forme all’Honda PCX, il tecnologico scooter della Casa dell’Ala disponibile nelle cilindrate 125 e 150cc, e che nel primo anno di commercializzazione si è imposto come lo scooter 125 più venduto in Europa.
Esposti presso gli stand di due diversi costruttori asiatici, i due veicoli erano esteticamente l’esatta copia del celebre scooter Honda. Grazie al tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine, e con il supporto dello staff Ancma – Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori - i mezzi sono stati sottratti alla disponibilità delle aziende interessate scongiurandone così l’esposizione al pubblico."


VESPA: UN CLASSICO DEI COPIONI
Se nel caso dell’Honda PCX le aziende contraffattrici sono attratte dal successo e dalla enorme diffusione dello scooter, e probabilmente non dal suo design, nel caso della Vespa il discorso cambia. Storicamente la Vespa è un’icona del design italiano e tutte le sue versioni dagli anni quaranta a oggi sono sempre state fonte di ispirazione per gli "imitatori".
Stavolta le copie di Vespa a EICMA sono state ben undici, esposte addirittura da sette diversi espositori e, anche in questo caso, è intervenuta la Guardia di Finanza. Riportiamo anche uno stralcio del comunicato di Piaggio: "Il Gruppo Piaggio comunica che nella giornata di oggi, in coincidenza con l’apertura al pubblico del salone EICMA 2013, la Guardia di Finanza, Compagnia di Rho - Nucleo Mobile, ha concluso le operazioni di sequestro di 11 scooter – esposti alla Fiera e appartenenti a 7 espositori diversi – le cui forme costituiscono un’imitazione di Vespa.

La Guardia di Finanza ha proceduto al sequestro dopo aver rilevato che i prodotti violano il diritto di esclusiva del Gruppo Piaggio costituito dal cosiddetto "marchio tridimensionale" registrato da Piaggio, che protegge la forma distintiva di Vespa. Tale titolo rappresenta un fondamentale elemento di difesa delle linee uniche e caratterizzanti di Vespa, ed è il più completo strumento di tutela dell’iconica forma di questo prodotto globale.

Il Gruppo Piaggio ritiene che questa iniziativa della Guardia di Finanza rivesta grande rilevanza dal punto di vista della salvaguardia dei diritti di proprietà industriale. Come in ogni altro Paese in cui Piaggio è puntualmente intervenuta contro i fenomeni di contraffazione, l’azione delle Forze dell’Ordine Italiane aggiunge un ulteriore strumento di protezione per le aziende che competono correttamente sui mercati di tutto il mondo."

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