L’operazione "Defend Life" continua! Si tratta di un’operazione per la sicurezza dei valichi curata dalla Polizia Stradale e dal Corpo Forestale dello Stato. Lo scorso fine settimana si è tenuta la terza "puntata" sul Passo dello Spino nel tratto di strada che collega Pieve Stegano alla frazione di Montalone, ovvero la sp 208. I controlli sono iniziati alle 14:30 e sono continuati fino all’ora di cena. Nel mirino degli agenti, il tratto dal Km 38 al Km 35, punto scelto per via della concentrazione di gravi infrazioni, condizioni della struttura stradale e numero e dinamiche di incidenti accaduti negli ultimi 10 anni.
Sotto controllo, i motociclisti frequentatori della bellissima e "invitante" strada toscana che sono stati monitorati dal "grande fratello" su tratti non inferiori ai due chilometri in un check costante ed ininterrotto sulla condotta di guida, in modo da valutare il comportamento dello stesso nel complesso, così da considerare se le infrazioni al C.d.S. erano solo sporadiche o costanti. Dalle ore 15 i primi rider hanno iniziato la risalita e tra i tanti, sono stati individuati due motociclisti in particolare. Sono stati preceduti e seguiti da due automobili dotate di videocamere per valutare il loro comportamento e sono subito stati identificati come pericolosi. Quello in testa si è poi rivelato il più scapestrato, quando per sorpassare delle autovetture è andato più volte contromano, anche in curva. In un punto meglio conosciuto come "il cavatappi dello Spino", mentre effettuava il pericoloso sorpasso, proveniva in senso opposto un ragazzino con uno scooter di piccola cilindrata: si è sfiorato l’impatto, e la foto che potete vedere in copertina ne è la prova, nell’immagine scattata dal Corpo Forestale dello Stato.
Fortunatamente non si è verificato nessun impatto, ma il centauro ha rallentato. Gli agenti, avvertiti i colleghi via radio hanno imposto lo stop del rider sulla sua Ducati 1198 Tricolore. Il posto di blocco, sito a Montalone, ha effettuato il fermo del "pilota" che si è poi rivelato anch’egli un agente del Corpo Forestale, ma ovviamente fuori servizio. Per l’agente ed il suo compagno di viaggio, sanzioni amministrative accessorie di oltre 200 euro, decurtazione di 16 punti e ritiro immediato della patente. Oltre ai due ragazzi fiorentini, sono stati fermati altri centauri provenienti da Forlì, Arezzo e Sant’Arcangelo di Romagna. Anche per questi, è stata ritirata la patente per via dei sorpassi in curva.
Pensate che possa bastare qui? Assolutamente no, ulteriori tre rider sono stati monitorati da Pieve Stefano fino al Km 37, ed uno di questi ha pensato di effettuare un sorpasso in curva cieca completamente contromano. Gli agenti l’hanno fermato e... era un loro collega anch’egli fuori servizio! Anche per lui, ritiro della patente, meno 12 punti e sanzione amministrativa accessoria di oltre 200 euro. La legge, è uguale per tutti!
[Fonte: La Nazione]
Passo dello Spino: un forestale sorpreso contromano dai suoi stessi colleghi
Gli è stata ritirata la patente e ha ricevuto un verbale. Ritirate ulteriori sette patenti lo stesso giorno

