Inizia l’estate, iniziano le vacanze... iniziano gli scioperi dei benzinai! L’Italia, il paese dove tutto è complicato... Ogni anno si ripete sempre la stessa storia: gli italiani devono spostarsi per andare in ferie con i propri mezzi, e la benzina aumenta; a questo, si aggiungono gli scioperi dei benzinai, a volte giustificati, a volte no. Il prossimo è in programma dalle 22 di mercoledì 16 luglio alle ore 6 di venerdì 19, ma fortunatamente interesserà la sola rete autostradale.
Ad annunciarlo nella giornata di ieri, i gestori degli impianti tramite una nota congiunta di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio: "Le compagnie petrolifere, palleggiandosi cinicamente la responsabilità con le società autostradali, fanno fioccare le disdette unilaterali dei contratti con i gestori, espellendoli dal settore a forza, in esplicita violazione di accordi assunti sin dal 2002 con il Ministero dello Sviluppo Economico".
Già il mese scorso era stata proclamata l’agitazione ed insieme a questa erano state messe in atto delle forme di protesta, quali la riduzione dei servizi durante la notte, gli accordi in tema di prezzo massimo alla pompa ed i cartelloni recanti il prezzo dei carburanti che mostravano un bello "zero" o il vuoto totale. La protesta è perchè sono diminuiti vertiginosamente le vendite di carburanti e tra l'altro, le pompe di benzina "vantano" i prezzi più alti di tutta Europa. A detta dei gestori, le compagnie forniscono i carburanti a prezzi troppo alti e di conseguenza chi utilizza le autostrade, se può, fa benzina "fuori", prima di entrare, ovviamente. Staremo a vedere cosa farà il Governo.
Carburanti: sciopero dei benzinai dal 16 al 19 luglio
Interesserà solo le reti autostradali... per ora. Le compagnie vendono le benzine a prezzi troppo alti

