A Castelletto di Branduzzo la pioggia ha fatto da padrona, condizionando le prove e le gare del terzo appuntamento stagionale della Polini Italian Cup 2013. Per fortuna il maltempo non ha rovinato lo spettacolo, e nonostante tutto gli spalti della pista pavese si sono riempiti di appassionati. Lavoro extra per la direzione gara, che è stata costretta a posticipare le seconde gare per un forte acquazzone, di conseguenza sono state ridotte tutte di 2 giri, da 8 a 6.
70 Evolution Open e Monomarca - La categoria regina, la 70 Evolution Open, si è unita per l'occasione alla 70 Evolution Monomarca offrendo uno spettacolo davvero unico. Una sola gara e classifiche separate, ma bagarre eterogenea fra i protagonisti della due classi che hanno girato con tempi simili fin dalla prima sessione di prove.
I protagonisti assoluti sono, come al solito, Tiraferri e Corsi che nella prima gara hanno battagliato sotto la pioggia. Purtroppo i problemi di carburazione di Corsi hanno lasciato scappare il campione in carica verso la vittoria, secondo posto per un furioso Filippo e terzo per Castellini. Nelle posizioni dalla quarta alla sesta troviamo il podio della Mono, con nell'ordine Del Bonifro, Moroni e Tognarelli. In Gara2 la lotta fra Tiraferri e Corsi si risolve ancora una volta a favore del primo, per colpa di una doppia caduta di Filippo che lo costringe anche a subire il sorpasso di Castellini e chiudere al terzo posto. Nella Mono, Moroni batte Del Bonifro e Zavoli.
94 Big Open - Gara movimentata a causa del tremendo acquazzone che ritarda la prima partenza. Con la gara ridotta a 6 giri vediamo uno scatenato Bartolini prendere il comando davanti a Ripepi e Vitali. Nonostante gli scambi di posizione le posizioni al traguardo rimangono invariate. Bartolini en plein di 5 vittorie su 5 gare disputate, ma in Gara2 non riesce a ripetersi per la scelta sbagliata delle gomme. L'asfalto quasi asciutto infatti favorisce - nell'ordine - Rota e Scribano che hanno optato per le gomme slick, così Bartolini è costretto a rinuciare anche al podio a favore di Morelli
Vespa 135 Classic – Gara emozionante, con Matteo Piacentini che interrompe la striscia di vittorie dopo la lotta con il vincitore Benini. La pioggia degli ultimi giri convince il leader di campionato a non rischiare e si accontenta del secondo posto. In Gara2 invece scatta meglio Benini ma dopo pochi giri Piacentini è di nuovo in testa e s'invola verso la vittoria. Doppio terzo posto per Marco Leaso.
70 Evo Amatori - Bellissime manche per la 70 Evo Amatori, anche queste dichiarate “gara bagnata” e ricche di colpi di scena: nella prima gara Zanetti vince una lotta senza quartiere contro Zani e Prischi, ma lo show è del poleman Lussana che rimonta dopo una brutta partenza e commette un errore nelle ultime fasi mandando all'aria la vittoria. In Gara2 è di nuovo Zanetti a fare la differenza e taglia il traguardo grazie a un doppio sorpasso su Zani e Prischi, quest'ultimo perde il podio nell'ultimo giro a favore di Pagliaccia.
Pit Bike - Cuttitta torna a fare doppietta nella categoria Pit Bike, prima battendo all'ultimo giro il solito, indomito Camorcia, che precede a sua volta Luca Carminati. Nella seconda manche è impresa solitaria per il leader di campionato, che approfitta di una scivolata di Camorcia per arrivare con tranquillità alla bandiera a scacchi. Secondo posto per Carminati e terzo per lo sfortunato Camorcia, che rimedia anche una brutta botta al polso.
La Categoria Hobby Sport ha portato anche a Castelletto gli appassionati in pista con turni dedicati durante prove e gare. La pioggia ha rovinato un po' i piani, ma alcuni hanno affrontato con coraggio l'asfalto viscido del toboga pavese con scooter e Vespa, facendo segnare anche quache tempo degno di nota.