Tu sei qui

Aprilia Caponord, in moto senza pensieri

VIDEOPROVA Il nostro test sulle strade di Is Molas

Iscriviti al nostro canale YouTube

Dell'Aprilia Caponord, la On-Off da 125 cavalli e 11,7 kgm di coppia, con il suo sistema quasi rivoluzionario di sospensioni semi-attive, ve ne avevamo parlato già nei giorni precedenti.

Abbiamo analizzato la moto da cima a fondo, presentandovela durante il test ufficiale di Is Molas, in Sardegna, per poi mostrarvi e descrivervi le sensazioni che ci aveva offerto, intervistando, in ultima battuta, l'ingegner Andrea Ricci, responsabile dei sistemi elettronici di questa moto.

La moto mantiene la stessa piattaforma della Dorsoduro, ricevendo però talmente tante rivisitazioni da ottenere e mantenere una sua identità.

Il telaio è in tubi d'acciaio accoppiato a delle piastre laterali in alluminio pressofuso, profondamente rivisto per adattarlo alle esigenze di una on-off. L'avancorsa arriva ora a 125mm, e l'interasse passa a 1565mm, allungando cosi le slitte del tendicatena. Il telaietto posteriore è stato invece riprogettato, per la "guida con passeggero" e con le valigie.

Gli pneumatici sono da 120/70  e 180/55  17 pollici con cerchi in lega leggera a tre razze sdoppiate, derivanti dalla RSV-4. Nuovo anche l'impianto frenante, con dischi semiflottanti da 320mm e pinze Brembo monoblocco a quattro pistoni.  ABS di serie, che lavora su due canali separati distinti, e disinseribile dal pilota.

Capitolo motore: si tratta dello stesso propulsore che si trova anche sulla Dorsoduro, ma rivisto nelle mappature per offrire un tipo di erogazione più consona a delle andature turistiche. Parliamo di di un bicilindrico a V di 90 gradi, con  rapporto alesaggio-corsa di 106,0 x 67,8 mm. La distribuzione è a quattro valvole per cilindro con comando misto catena/ingranaggi. L'accensione è a doppia candela per cilindro (come per la Dorsoduro), e l'alimentazione è ad iniezione elettronica.

Presente il sistema Ride by Wire, con tre mappature: Sport, Touring e Rain. Con la prima, il motore offre 125 cavalli ed un'erogazione più pronta e diretta, in modo da assecondare un carattere ed una guida più sportiva. Nella versione Touring sempre 125 cavalli, ma  l'erogazione si addolcisce maggiormente, proponendo quindi, una guida più fluida, meno aggressiva e, ovviamente, turistica. L'ultima mappatura, la Rain, adatta per i fondi stradali con aderenza precaria, o per chi vuole cominciare ad utilizzare la moto partendo da uno step inferiore, sforna 100 cavalli,

Il Traction control si può regolare su tre livelli con stesse funzioni della versione montata sulla RSV-4, eccezion fatta per le informazioni sull'angolo di piega. La frizione è a comando idraulico, e agisce su un cambio a sei rapporti a dentri dritti.

Il punto nodale, la vera rivoluzione, si trova nelle sospensioni ADD, Aprilia Dynamic Damping. Quattro brevetti sono stati depositati da Noale per offrire un'esperienza di guida totalmente personalizzabile. un sistema evoluto di sospensioni realmente semiattive nell'accoppiata forcella-ammortizzatore (per saperne di più, clicca qui) .


Prezzo: 13.500 euro la base e 15.900 la Travel Pack, con valigie e sistema Aprilia Dynamic Damping.


Ora vi lasciamo al nostro video-test lungo le strade ed i tornanti della Sardegna.


Aprilia Caponord 1200 - VIDEO TEST

 

 

Per effettuare questo test abbiamo utilizzato i seguenti capi d'abbigliamento tecnico Dainese

 

SUPER SPEED PELLE

Abbinare un’ergonomia eccellente ad una tecnicità senza paragoni è da sempre un must per Dainese. Super Speed Pelle diventa il nuovo riferimento per i giubbotti sportivi da moto, grazie agli inserti brevettati Microelastic ed all’esclusiva ed estremamente resistente pelle bovina D-Skin, abbinata al resistentissimo tessuto S1, dalle proprietà elastiche bi- direzionali, nei punti che necessitano maggior mobilità. Spalle co-iniettate con inserti in alluminio, predisposizione per paraschiena e protettore toracico, foratura piazzata, prese d’aria su petto e fianchi, gobba aerodinamica e fodera trattata con ioni d’argento e con inserti in tessuto 3D Bubble sapranno soddisfare anche i motociclisti più esigenti.

 

FULL METAL PRO

Tutta la tecnologia e l’esperienza maturata da Dainese nelle corse e nella collaborazione con i grandi campioni del motociclismo ha portato allo sviluppo di questo guanto racing dal livello di sicurezza elevatissimo, e che mantiene allo stesso tempo un grande comfort di guida. Costruito utilizzando i materiali più resistenti e all’avanguardia, come titanio, fibra di carbonio, filo di Kevlar®, per consentire un’elevatissima resistenza all’abrasione e all’assorbimento degli impatti, presenta soluzioni tecniche frutto dello studio ergonomico e dei punti più sollecitati in caso di caduta.

 

AGV CORSA

Anziché progettare a partire dalla calotta esterna, AGV STANDARDS, modello del quale il CORSA fa parte, inizia dalla testa del pilota le cui misure sono tradotte in un formato digitale, tramite una scansione laser. La scansione tridimensionale è una tecnologia estrememante precisa (al decimo di millimetro) che permette la trasformazione in dati digitali delle forme antropomorfe e successivamente condurre studi puntuali sulla fisionomia umana che sono il punto di partenza per la progettazione delle parti del casco a contatto con il viso. Il casco, riprodotto in tutte le sue parti mediante un modello matematico, consente l’effettuazione di analisi FEM  (Analisi agli Elementi finiti) che simula al computer una serie di crash test che riproducono non solo i test di omologazione ma anche prove secondo i più severi standard di AGV.

Articoli che potrebbero interessarti