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Forse nemmeno gli uomini della BMW pensavano ad un risultato come quello conquistato in gara 1 al Motorland Aragon: Davies che conquista la prima vittoria con la BMW e Melandri che riesce ad agguantare un insperato terzo posto.
L'Aprilia va KO con Laverty ma si difende con Guintoli - secondo - e conserva i primi due posti nel mondiale dove sale Chaz Davies che sta diventando sempre più "consistente".
Sfortunata gara di Giugliano arrivato ad un passo dal podio prima che la benzina lo tradisse. Carlos Checa conquista un incoraggiante settimo posto a 24" dal vincitore.
LAVERTY E SYKES K.O. - Sykes parte benissimo ma è Laverty ad entrare per primo in curva ed a passare in testa. Davies si accoda alla coppia seguito da Guintoli, Giugliano e Melandri. Al termine del primo giro Checa è decimo. Sykes e Davies cominciano a duellare da vicino mentre Laverty prova ad allungare e Guintoli cerca di agganciare i primi. Quattro piloti lottano per la quinta posizione e sono Rea, la sorpresa CLuzel, Melandri e Baz.
Al quarto giro colpo di scena con un "lungo" di Laverty - rienterà18° prima di fermarsi ai box e ritirarsi - che lascia la testa della corsa a Sykes tallonato da Davies. Due giri dopo altro colpo di scena con Sykes che è costretto al ritiro per problemi alla sua Kawasaki.
DAVIES IN TESTA, GIUGLIANO RIMONTA - Ad un terzo di gara Chaz Davies - al quale questa pista sembra portare fortuna - guida la corsa con un margine di 1"7 su Sylvain Guintoli e quasi cinque su Marco Melandri. Rea e Baz si contendono il quarto posto mentre Checa è settimo, dietro a Cluzel e davanti a Giugliano.
Esce di scena Aitchison con la Ducati-Liberty mentre Davide Giugliano inizia una rimonta che lo porta in sesta posizione, scavalcando Checa e Cluzel. Michel Fabrizio con l'altra Aprilia "privata" è decimo davanti a Badovini (Ducati).
Nel dodicesimo giro Guintoli supera Davies che gli risponde prontamente mantenendo la testa della corsa., Il francese osa troppo e va largo facendosi superare anche da Melandri.
DUE BMW SUL PODIO, LA SFORTUNA DI GIUGLIANO - Nel frattempo Davide Giugliano ha superato anche Rea e Baz ed è salito in quarta posizione purtroppo a cinque secondi da Guintoli che occupa l'ultimo gradino del podio.
Al sedicesimo giro tocca a Melandri fare un "lungo" mentre cercava di resistere al "ritorno" di Guintoli e quando rientra è quinto superato da Giugliano e Rea che viaggiano incollati.
Davies viaggia con un vantaggio incredibile (nove secondi!) su Giuintoli che, a sua volta, ne ha più di tre su Giugliano, Melandri e Rea che lottano per la terza posizione. A due giri dalla fine Melandri torna sul podio.
Negli ultimi due giri Davies rallenta e vince con oltre cinque secondi su Guintoli. Completa il podio Melandri che precede Rea mentre lo sfortunatissimo Davide Giugliano termina la benzina della sua Aprilia a poche curve dal traguardo.
Dopo questa gara la classifica del Mondiale vede Guintoli in testa con 65 punti davanti a Laverty fermo a 45, mentre Davies sale a 38 con un punto di vantaggio su Fabrizio (oggi ottavo). Melandri è quinto con 32.
