Tu sei qui

Moto3: Salom vince con un giro perfetto

Vinales e Rins sul podio. Disastro Italia: 15° posto per Fenati, caduto Antonelli

Moto - News: Moto3: Salom vince con un giro perfetto

I pronostici dicevano Spagna e KTM e tutto è andato come da copione. Le moto austriache degli iberici, con l’intruso tedesco Folger, hanno preso il largo fin dai primi giri e hanno lasciato agli altri le briciole. Salom e Vinales, i due piloti più esperti hanno lasciato sfogare le giovani leve Rins e Marquez, poi li hanno puniti. Luis è stato il protagonista di un ultimo giro da manuale e Maverick si è dovuto accontentare del secondo posto, davanti a Rins e Marquez, mentre Folger non ha avuto il colpo di reni giusto. Per la cronaca, sono state otto le moto con propulsore KTM nelle prime 9 posizioni.

Gli italiani? Meglio stendere un velo pietoso. Antonelli non ha terminato neppure il primo giro e Fenati, che qui al debutto era arrivato 2° lo scorso anno, ha conquista solo il punto ‘della bandiera’. In difficoltà i nostri esordienti e anche l’esperto Tonucci. "Avevo grossi problemi in frenata e in generale è stata una gara difficile - ha detto Fenati . L'anno scorso secondo qui ero andato forte, quest'anno ho faticato a raccogliere punti. Sapevamo che era dura e continuiamo a lavorare con pazienza. Assieme al team ci sapremo tirare fuori da questo momento. Ora andiamo ad Austin e, su una pista nuova per tutti, proveremo a fare del nostro meglio".

LA GARA – Tutto come da copione alla partenza della Moto3, con le KTM a prendere il largo e gli spagnoli a farla da padrone. Rins, Salom, Vinales e Marquez a guidare il gruppo, e Folger in scia insieme a Sissis. Le speranza italiane si spengono all’ultima curva del primo giro, dove Antonelli, il meglio piazzato dei nostri al 10° posto, scivola nella via di fuga. Fenati fa invece una partenza disastrosa e si trova al limite della zona punti.

Il gruppetto davanti è scatenato e i piloti si rubano il giro veloce a vicenda, mentre Sissis si stacca e fa coppia con la Mahindra dei Oliveira. Nel primo terzo di gara è Salom a fare forcing, ma i rivali non gli concedono neppure un centimetro. A 10 giri dalla fine è Rins a mettersi alla guida del gruppetto, ma il risultato non cambia e nessuno si stacca. La gara si gioca sulla strategia, con i piloti che si studiano attentamente senza attaccarsi e scavando un solco sempre più profondo dagli inseguitori.

A sei giri dal termine le prime scaramucce, in cui però non partecipano Vinales e Folger che controllano gli avversari. Le scintille si tramutano in fuoco negli ultimi due giri, con Maverick che si porta in testa con una staccata perfetta alla prima curva, ma gli rispondono subito sia Rins che Marquez. Sono i due compagni del team Estrella a dare spettacolo e all’inizio dell’ultimo ma Salom affonda alla prima curva dell’ultimo giro e lo segue Vinales. Luis fa un ultimo giro perfetto e arriva con 4 decimi di vantaggio sul traguardo su Vinales, che batte in volata Rins per appena 6 millesimi, poi Marquez e Folger.

Un punto per Fenati, 25°, mentre Tonucci è 18°, Bagnaia 23°, Ferrari 24° e Baldassarri 28°. Ventesima Ana Carrasco.

Articoli che potrebbero interessarti