Tu sei qui

Bin Laden sfugge a Marchetti a Dubai

L'italiano ha corso nel campionato degli Emirati Arabi con la Ducati 1199R Panigale

Moto - News: Bin Laden sfugge a Marchetti a Dubai

Dario Marchetti ha ottenuto un terzo e un secondo posto in Dubai, nella  penultima prova delle UAE Series, il campionato motociclistico degli Emirati  Arabi, ma Bin Laden resta imprendibile e ha vinto entrambe le manche.

Abdulaziz  Bin Laden è uno dei numerosi nipoti del più famoso Osama – “Bin” significa  “figlio di”, come il Mac degli scozzesi –, l’anno scorso ha preso parte al  campionato britannico Superbike in squadra con Scott Smart, ha già conquistato  due titoli UAE e si avvia a centrare anche quello di quest’anno.

Corre con una  Honda CBR1000 preparata dal team Saudi Falcons, che è di sua proprietà;  Marchetti invece era schierato dal potente importatore Ducati per gli Emirati  Arabi, in sella alla 1199 Panigale R, la versione più estrema, lanciata proprio  in questi giorni.

Per dimostrarne la competitività Marcel Bode, general manager  della Ducati UAE, ha deciso di schierare il pilota bolognese in sella a una  moto completamente di serie e l’esperimento ha dato risultati eccellenti: in  gara 1 Marchetti è partito male ed ha dovuto recuperare, ha superato Al Sahiba  all’ultima curva strappandogli la seconda posizione, ma l’arabo lo ha superato  proprio sull’ultimo rettilineo.

Bin Laden però è risultato imprendibile, e  poche ore dopo è riuscito a vincere anche gara 2 allungando così la striscia  delle sue vittoria, che già contava su quattro successi consecutivi nelle  ultime gare. Marchetti questa volta è partito bene, ha lottato con Bin Laden per la prima posizione fino a quando è arrivato lungo in una curva, poi ha riagganciato il  gruppetto di piloti che lo aveva superato e dopo una bagarre furibonda ha avuto la meglio, ed ha tagliato il traguardo secondo.

"Posso essere contento – è il suo bilancio – La 1199 R va molto forte già  così come esce dal concessionario. Non avevo mai girato sul Dubai Circuit e  nelle prove ero solo settimo, ma ho migliorato velocemente e nella seconda gara  ho sperato di fare una sorpresa a Bin Laden, nonostante lui avesse una moto  velocissima, preparata secondo il regolamento della categoria Sportbike. Ma  contro Bin Laden è dura, gli americani se n’erano accorti già prima di me…  Scherzi a parte Abdulaziz è un bravo ragazzo, serio e gentile, e va fortissimo: non mi dispiacerebbe fare qualche gara in coppia con lui".

Particolare curioso: la gara si è corsa di venerdì, giorno di festa nei Paesi islamici come il Dubai, allo stesso modo in cui per noi europei è festiva la  domenica.


CLASSIFICHE

GARA 1: 1. Abdulaziz Bin Laden (Honda); 2. Nasser Al Sahiba (BMW); 3. Dario Marchetti (Ducati).

GARA 2: 1. Abdulaziz Bin Laden (Honda); 2. Dario Marchetti (Ducati); 3.  Rob Nicholls (Kawasaki).

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy