Addio Oscar Bergamaschi

E' stato un brutto mese questo per il motomondiale. Prima se ne è andato Henny Ray Abrams, un collega americano. Oggi è la vosta di Oscar Bergamaschi, uno dei fotografi storici del motociclismo, nel paddock e fuori.

Mite, riservato, sempre sorridente e con una perenne aria melanconica, Oscar viveva la fotografia come un'arte e le sue foto non erano mai banali.

Nel mondo degli artisti dell'obiettivo Oscar era una figura particolare perché sembrava non andare mai di fretta. Con quella sua "r" arrotata e la parlata calma ti riportava a contatto con la vita. Anche perché contrariamente a tutti gli altri si spostava non in aereo ma con un camper, nel quale viveva durante i Gran Premi. E non lo avrebbe mai cambiato per l'albergo più lussuoso.

Oscar se ne andato in silenzio il 28. Avevamo saputo che si era ammalato l'anno scorso nel paddock di Jerez, che è un paese in miniatura, ma lo sapevano in pochi. Noi della sua scomparsa lo abbiamo appreso da facebook. Aveva solo 58 anni, Oscar e lascia la moglie Adriana e i due figli Arianna e Claudio. I funerali si terranno sabato 30 marzo alle 14.45 nella chiesa parrocchiale di via Monte Paralba 15 a Rogoredo.