Moto2: nessuno ferma Espargaro

E’ il favorito per il titolo e ha dimostrato sul campo che i pronostici non potrebbero essere più azzeccati nel suo caso. Pol Espargarò è stato inarrestabile nella quattro giorni di test a Jerez. Si è anche permesso di saltare qualche sessione, ma nessuno è riuscito a mettere in dubbio la sua attuale superiorità. Nella mattinata conclusive di prove ha lasciato libero il campo nel primo turno al compagno di squadra Rabat, poi è risalito in cattedra. L’unico neo, non essere riuscito a fare meglio di ieri, ma il suo 1’43”355 è stato comunque abbastanza per tenere a debita distanza gli avversari.

Oggi i primi 4 posti sono stati appannaggio degli spagnoli, con Torres e Terol dietro la coppia di Pons che sono così riusciti a spezzare il dominio Kalex nella parte della classifica. Oggi buone notizie anche per Simone Corsi, 5° a meno di 6 decimi dal primo e poco più di due dal secondo.

Passando alla classifica combinata dei tre giorni non cambia il primatista, ma la situazione alle sue spalle è più variegata. Le Kalex monopolizzano le prime sei posizioni con Nakagami e Simon dietro ad Espargaro. Quarto è Elias, che però non è riuscito mai a ripetere il buon tempo del primo giorno, mentre quinto è Radding, che oggi non è sceso in posta avendo già terminato il programma di lavoro per questi test. Alle sue spalle altri tre spagoli: Rabat, Terol e Torres nell’ordine.

Un po’ indietro Alex De Angelis e Simone Corsi, 13° e 14°. Diversa però la loro situazione: il sammarinese ha fatto segnare il miglior crono lunedì senza più ripetersi, mentre il romano è stato uno dei pochi a migliorare oggi. Entrambi sono impegnati nella messa a punto della Speed Up e il poliziotto sembra essere riuscito proprio oggi a trovare quello che cercava. Anche Mattia Pasini ha fatto il suo miglior tempo nell’ultima sessione, ma non gli è servito per risalire troppe posizioni, chiudendo 22°.

Per quanto riguarda il campione del mondo Moto3, Cortese è 19°, appena davanti a Kent.

I TEMPI