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La categoria dei Maxiscooter ha un nuovo cavallo di battaglia, anzi precisiamo, di cavalli ne ha ben 55! Stiamo parlando dell’ultimo arrivato in casa Suzuki, il Burgman 650. Questo nuovo veicolo, pensato come ulteriore miglioramento della già ben nota serie Burgman, riesce a mantenere ciò che di buono aveva la serie precedente aggiungendo, con grande attenzione ai bisogni del cliente più esigente, notevoli migliorie sia tecniche che estetiche, e con un occhio di riguardo finale a tutta una serie di piccoli particolari volti a coccolare ulteriormente il cliente.
I tre punti chiave su cui questo mezzo fa affidamento sono la linea , i consumi e la comodità.
LUSSO SU DUE RUOTE - Il primo impatto visivo col nuovo mezzo è magnifico. Il sensei (giovanissimo) Kohinata, responsabile del design, ci illustra come il concept di fondo sia l’eleganza, il “lusso”, e di fatto possiamo ben dire obiettivo raggiunto! Le linee della scocca (disponibile in tre colorazioni: bianco perla, grigio opaco e nero lucido) fanno il verso a sottilissime ma elegantissime pieghe di tessuto, rendendo la moto tutto fuorchè un qualcosa di “pesante” o “ingombrante”, bensì come un qualcosa di fluido, che si distingue. Inutile dirvi che nel traffico cittadino sa farsi riconoscere a prima vista!
Anche il cruscotto ha subito una rivisitazione rispetto alla serie precedente, ora più affine a quello di una auto, combinando un buon design ad una non meno importante comodità e rapidità di lettura.
L'ELEFANTE CHE DANZA - Siamo sinceri, nessuno si aspetterebbe da uno
scooter così potente (è di grossa cilindrata dopotutto) una agevole comodità di guida... e qui sta la più grossa sorpresa, che in tutta onestà ci ha lasciati a bocca aperta.
Il nuovo Burgman è comodo non solo grazie ai diversi optional atti a coccolare il guidatore (dall’ampio vano di carico che tiene più di due caschi integrali, ai 3 vani nel retro dello scudo anteriore, di cui uno munito di cavo per il cellulare ed uno di un cavo per il navigatore, alla sella e maniglie riscaldate nella versione executive) ma si distingue anche e sopratutto per la disarmante leggerezza ed agilità nella guida. Innanzitutto partiamo dalla posizione di guida, molto più rilassata grazie ad un sottile accorgimento: i poggiapiedi che sono rastremati in modo da permettere ai piedi di rimanere saldamente a terra da fermi. Quanto alla guida, nonostante i suoi oltre 270kg il mezzo sembra non averli, vuoi grazie alle migliorie tecniche del comparto motore che permettono una partenza fluida , vuoi per via del nuovo ABS che lavora in maniera egregia. Il risultato è un mezzo estremamente maneggevole anche nel traffico cittadino più serrato, e sui tracciati più svariati, compresi i tanto temuti sanpietrini, coi quali le sospensioni fanno un ottimo lavoro.
Il nuovo “cucciolo” della suzuki presenta infine ben tre modalità di guida, due automatiche (una classica drive ed una “power” per avere una leggera spinta aggiuntiva pensata per i tratti montani) ed una manuale, casomai aveste voglia di cimentarvi in qualcosa di più impegnativo.
L'ASTEMIO - Ultima ma non ultima, nella scaletta Suzuki c’è una attenzione di riguardo anche ai consumi, in un mondo che guarda sempre più al risparmio e che viaggia in direzione “green”. Innanzitutto, grazie ad alcune migliorie tecniche nel comparto motore, i geni della casa giapponese sono riusciti a conquistare un risparmio dichiarato del 15% sui consumi del carburante. A ciò va ad aggiungersi una strizzatina d’occhio alle emissioni, ridotte anch’esse, in vista delle nuove direttive EURO4, per le quali lo scooter è già predisposto. Infine, una simpatica ed utile spia “eco drive” lampeggerà sul vostro quadro comandi segnalandovi grazie ad un complesso calcolo elettronico se siate o meno in condizioni di viaggio “efficienti” dal punto di vista dei consumi.
In conclusione, questo gioiellino di eleganza e tecnologia figlio degli sforzi di casa Suzuki riesce a creare un delicato connubio tra efficienza e comodità, dando quindi al cliente una valida alternativa su cui riflettere nella scelta di un mezzo di trasporto cittadino (ma non solo).
Il Burgman 650 sarà disponibile fino al 31 maggio ad un prezzo di lancio di 9,900 euro per la versione standard, e di 10.400 euro per la versione Executive (che consigliamo).
Sul sito Suzuki.it potete inoltre visionare il modello e “configurarlo”.
Per il test abbiamo utilizzato:
AGV Numo EvoIl NUMO è il nuovo apribile top di gamma nella collezione AGV. Destinato ad un utilizzo tanto turistico quanto cittadino, ha una ricca dotazione di serie che lo rende uno dei modelli di riferimento del segmento per comfort, dimensioni, sicurezza e funzionalità. NUMO è quindi il casco ideale per chi cerca estetica e sicurezza da integrale e praticità da apribile, in un connubio che può anche vantare innovazioni tecniche di primo piano e produzione italiana.
Usare la propria due ruote in città quotidianamente richiede l’uso di guanti facili da utilizzare e confortevoli, in grado di proteggere dalle condizioni meteo avverse. Savana è un guanto corto pensato per questo tipo di utenti, facendo uso di soluzioni tecniche in grado di garantire un comfort elevato, grazie alla membrana DDry ® impermeabile e traspirante, all’imbottitura termica Thinsulate® abbinata alla fodera interna in fleece. Palmo rinforzato, inserti in tessuto elastico, dita precurvate e regolazione del manicotto consentono un’ergonomia ottimale ed una presa sempre salda sul manubrio.
Eleganza, funzionalità e protezione sono i concetti alla base della nuova G. Continental-2, rivista nel design, nella vestibilità, nei dettagli, come la raffinata fodera removibile, e pensata per un utilizzo quotidiano, anche sopra il vestito, la cui giacca viene coperta dalla lunghezza tre quarti del capo. Il tessuto laminato direttamente con membrana Gore- Tex® impermeabile e traspirante consente al capo di asciugarsi rapidamente in caso di pioggia e molto leggero. Sicurezza attiva e passiva sono garantite da protettori compositi removibili, inserti rifrangenti e possibilità di inserire i paraschiena tipo G.
Come un guanto. SSC Bravo è pensata per avvolgere il piede come una calza, grazie alla tomaia destrutturata in morbida pelle ed agli inserti in tessuto elasticizzato, che portano la calzata e la mobilità del piede ad un livello superiore. Questa sneacker è pensata per un utilizzo quotidiano, abbinando stile e design innovativo a soluzioni funzionali al massimo comfort, anche nella stagione invernale, grazie all’inserto impermeabile DWP.
KaraKoram Highway: la più alta strada asfalta sulla Terra, è un richiamo che fa sognare qualunque mototurista, ma è anche sinonimo di condizioni atmosferiche avverse. Questo guanto invernale è studiato per offrire comfort elevato grazie alla membrana D-Dry® impermeabile e traspirante, all’imbottitura termica Thinsulate®, ma anche ergonomia ottimale, ricorrendo ad una costruzione in tessuto elastico, agli inserti elasticizzati, al cinturino antiscalzamento e alle dita precurvate. Inserti in TPR sulle nocche, inserti rifrangenti, palmo e taglio della mano rinforzati completano la dotazione di questo guanto touring.
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