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“50 Cinquantini” in mostra a Motodays 2013

Sono quasi 60 i cinquantini storici che il motoclub Yesterbike ha esposto a Motodays

Moto - News: “50 Cinquantini” in mostra a Motodays 2013

Motodays2013 alla fiera di Roma, non è solo un bel contenitore per esporre le ultime novità del settore moto e scooter, ma è anche una bella occasione per organizzare mostre tematiche su argomenti speciali, come quella che è stata organizzata dal Motoclub Yesterbike di Roma, che al padiglione 5 ha portato uno schieramento di cinquantini d’epoca davvero imponente.
La mostra si chiama 50 Cinquantini, e prevede l’esposizione di una selezione specialissima delle moto 50 che hanno fatto furore dagli anni sessanta agli anni ottanta, senza dimenticare nessuna tipologia: moto stradali, da regolarità, ciclomotori e gli immancabili scooter.

La selezione di moto da esporre è stata curata da espertissimi del settore e tutte le moto esposte provengono da collezioni private davvero notevoli. A "50 Cinquantini", abbiamo scovato dei "pezzi" davvero unici, come il Morini Corsarino Scrambler 50 prima serie di Antonio Rinaldi. Si tratta di una rarità in quanto ha motore 60 cc destinato ai mercati stranieri e quindi pressoché unico in Italia.
Un altro esemplare rarissimo è la Guazzoni Matta 50 del 1970, la prima moto Italiana di serie ad adottare un motore con ammissione a disco rotante. A rendere prezioso questo esemplare esposto a Motodays è l’appartenenza, visto che la moto è di proprietà di Carlo Fiorani della HRC.

Bellissima anche la Malanca Testarossa 50, la motoleggera più ambita dai quattordicenni dell’epoca anche perché nel lontano 1972 era in grado di sfiorare i 90 km/h. L’esemplare esposto appartiene al collezionista Augusto Almonti che, pensate un po’, lo acquistò nuovo 41 anni fa e non lo ha mai ceduto.
La parata di cinquantini continua con una rarissima selezione di moto da regolarità, come si chiamavano le enduro di un tempo. Esposte al centro della pedana troviamo infatti una bellissima KTM 50 GS del 1973, una Ancillotti Scarab del 1972, la rarissima Hercules k 50 GS del 1967 o la SWM Silver Vase del 1977.
La rassegna si chiude con una bella selezione di biciclette con motore ausiliario, con un po’ di ciclomotori con l’immancabile Ciao Piaggio prima serie, e con alcune rarità nel settore scooter tra cui il Gilera G 50 del 1962 che voleva far concorrenza alla vespa sfoggiando addirittura un motore 50 cc quattro tempi, o il rarissimo Laverda Scooter 50 del 1960, anch’esso spinto da un motore 4 tempi con cambio a due rapporti.

Non manca tra tanti motorini d'epoca un illustrissimo intruso moderno: l'ultra raro Honda Dream 50 qui esposto in quanto esponente di una categoria ormai scomparsa e appartenuto a Augusto Imperiali, ereditato oggi dal figlio Andrea.
Impossibile girare attorno alla mostra "50 Cinquantini" senza tornare quattordicenni degli anni sessanta e settanta, quando si imparava ad andare in moto con il vento tra i capelli…

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