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Cavalli contro agilità: chi vince? - VIDEO

Una Ninja 250 le suona alle 1000 a Laguna Seca

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Il video che vi mostriamo oggi ci dà lo spunto per una riflessione interessante. Il mercato motociclistico odierno che, dopo qualche lustro di grosse cilindrate in cui la soglia d’accesso alle "moto vere" erano i 600 centimetri cubici, sta ridimensionandosi verso cubature ben minori riporta anche la velocità su pista a canoni più "sani".
Possiamo dirlo, anzi, lo sostengo in prima persona: "se vuoi imparare ad andare forte in pista, devi partire da una piccola cilindrata". Questo è un credo a cui personalmente sono stato sempre legato, poiché la mia esperienza personale mi ha insegnato che se si vuole imparare ad andare forte in pista, bisogna partire dal basso e crescere in modo graduale.
Ne sono fermamente convinto perché guidare in pista con una piccola cilindrata insegna a fare le traiettorie giuste, sviluppa la sensibilità nei confronti del motore e soprattutto permette a chi vuole guidare davvero di imparare a far scorrere la moto in traiettoria. Questo è infatti l’aspetto che per primo distingue chi sa essere veloce da chi arriva in curva e si pianta inesorabilmente.

A mio onesto parere, poi, la maggior parte di chi ha imparato ad andare in pista partendo da una moto potente, dai 100 cavalli in su, non ha potuto sviluppare la sensibilità giusta per andare forte a prescindere dalla cavalleria, e spesso non impara mai a guidare bene proprio perché si affida alla consapevolezza di avere tonnellate di cavalli da sparare in uscita di curva.
Come esempio perfetto di ciò che vi sto raccontando guardatevi questo video ripreso onboard da un ragazzo in sella a una Kawasaki Ninja 250 (che oggi in Italia si chiama Ninja 300) a Laguna Seca.
Se conoscete il Mazda Raceway saprete benissimo che quella è una pista ricca di saliscendi dove il motore conta abbastanza, ma anche fatta da curve veloci dove è importantissimo far correre la moto in traiettoria. Beh, guardatevi questa Ninja che le suona di santa ragione a fior di 1000 supersportive… a me, personalmente, ha fatto tornare in mente quando negli anni novanta giravo a Vallelunga con la mia Ducati 350SS e a fine turno c’era sempre qualcuno con una mille o una seicento che veniva a guardare la mia moto sperando di trovarci sotto il motore di un 900…

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