Ducati la più lenta... in rettilineo

La nuova Ducati Panigale ha stupito tutti con la Super Pole conquistata al debutto da Carlos Checa. I timori dell’inverno sono stati spazzati via dal vento dell’oceano di Phillip Island, ma il gap dalle 4 cilindri in alcuni frangenti non è stato ancora del tutto ricucito. E’ il caso delle velocità massime sul rettilineo, dove come lo scorso anno è stata l’Aprilia il riferimento. La Casa di Noale, in questa speciale classifica, ha piazzato i suoi due piloti ufficiali davanti a tutti: Guintoli con 316,7 Km/h e Laverty con 313.

La RSV-4 ha raggiunto prestazioni simili a quelle dello scorso anno, quando Biaggi era passato davanti alla fotocellula a 324 Km/h. Oggi c’era il vento contrario a limitare le velocità di punta, incidendo per almeno 7-8 Km/h, oltre a rendere difficile la migliore messa a punto del cambio. In Australia le condizioni atmosferiche, che spesso cambiano repentinamente, incidono molto sulla prestazione velocistica e il set up perfetto è sempre molto difficile da trovare.

Si sono confermate molto veloci anche le BMW, con Melandri a 312,1 Km/h, mentre un passo indietro sono Honda e Kawasaki, con Rea e Sykes appaiati a 307,7 Km/h. Ben più indietro la Ducati, il bicilindrico non ha nella velocità massima la sua migliore arma e Checa ha superato di poco il muro dei 300 Km/h, scontando distacchi importanti dalle avversarie tedesche e italiane. Il tempo non si fa però in rettilineo e Carlos l’ha dimostrato, anche se in gara questa differenza potrebbe complicare un po’ di più le cose.

LE VELOCITA’ MASSIME IN SUPERPOLE