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Luthi fuori dai giochi fino a maggio

Moto2: prognosi dalle 8 alle 12 settimane per Tom, salterà i primi due GP


E’ costata cara a Thomas Luthi la caduta nei test di Valencia la scorsa settimana. Il pilota svizzero ha riportato fratture multiple a spalla, braccio e gomito destri e dopo avere passato ben 5 ore sotto i ferri il giorno successivo all’incidente, ora i tempi di riabilitazione si prospettano molto lunghi. Se tutto dovesse andare secondo i piani, Tom potrebbe tornare in pista non prima del GP di Jerez, in programma il 5 maggio, saltando così i due appuntamenti della stagione.

Il dottor Marc Mettler che lo ha operato si è detto soddisfatto dell’esito dell’intervento ma ha previsto una prognosi fra le 8 e le 12 settimane prima che il pilota possa recuperare la mobilità al braccio. Sarà quindi impossibile vedere Luthi al via del mondiale Moto2 in Qatar e neppure in Texas due settima più tardi. Lo svizzero inizierà la riabilitazione quanto prima ma la complessità delle fratture al braccio e soprattutto al gomito renderanno lunghi i tempi di recupero.

Naturalmente sono molto deluso per questo infortunio – ha commentato Luthi – ma con il dottor Mettler so di essere in ottime mani e sono ottimista di iniziare la riabilitazione al più presto. L’affetto che sento nei miei confronti mi fa molto piacere e mi spinge a impegnarmi ancora di più per una velocissima guarigione”. Tom verrà sostituito nel team Interwetten già a partire dai test di Jerez di marzo, ma il pilota non è ancora stato scelto.

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