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La Spagna questa volta non ha salutato con il sole i piloti della Moto2, a Jerez per il primo di tre giorni di test collettivi. Li ha accolti invece la pioggia e ci si è dovuti rassegnare a montare le gomme rain per riuscire a sfruttare almeno un po’ la giornata. La classifica finale, nonostante le condizioni avverse, ha comunque confermato i valori in campo emersi a Valencia la scorsa settimana. Il più veloce di tutti è stato Nico Terol, la sorpresa di queste prove pre-stagionali dopo un difficile debutto in Moto2. Lo spagnolo del team Aspar ha portato la sua Suter davanti a tutti, fermando il cronometro sul tempo di 1’53”831.
L’ex campione della 125 è stato uno dei soli sue piloti a scendere sotto il 1’54”, l’altro è Simone Corsi, che ha abbattuto il muro anche se solo per un millesimo. Il poliziotto romano è riuscito a contenere il distacco dalla testa a poco più di un decimo e mezzo, dimostrando che la confidenza con la sua Speed Up sta crescendo. Alle spalle della coppia di testa, ma con un distacco già superiore al mezz secondo, si è classificato Julian Simon, che ha preceduto di soli 25 millesimi Pol Espargaro.
Leggermente più staccato Scott Redding (5°), ma comunque ancora sotto al secondo da Terol, mente Zarco e Kallio, alle sue spalle, sono più lontanii. Per quanto riguarda gli altri italiani, il miglior piazzamento è quello di Mattia Pasini, 14° a 1”835, mentre Ales De Angelis ha chiuso 20° a quasi 3”. Continua sotto la pioggia il difficile apprendistato dell’iridato Moto3 Sandro Cortese, 25° e terzultimo a più di 3 secondi, meglio ha fatto l’altro rookie Danny kent, 17°.
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