SBK: tutto, di tutti a Phillip Island

•    Su sei gare disputate a Phillip Island, Leon Camier è riuscito a piazzarsi nella top-10 solo una volta, in gara due nel 2011, quando passò all'ultimo giro sia Haga che Fabrizio. Ha sempre portato a termine tutte le gare corse qui, mancando i punti solamente l'anno scorso in gara uno (17°), quando fu spinto fuori pista da Giugliano mentre occupava l'ottava posizione. In qualifica si è piazzato nei dieci solo l'anno scorso, sesto.

•    L'ultima esperienza di Alexander Lundh su questo tracciato risale a due anni fa, nel mondiale Supersport: fu 20° in griglia e 9° in gara;

•    Carlos Checa è il pilota più vincente a Phillip Island tra i non-Australiani, con quattro successi nelle ultime cinque gare corse qui. Il record di vittorie su questo tracciato è di Troy Corser (7), seguito da Troy Bayliss (6) e Anthony Gobert (5). Checa è anche l'unico pilota, oltre a questi tre, ad aver vinto più di due volte a Phillip Island. Partito in prima fila quattro volte su cinque (ha fallito solo nel 2009), Carlos ha conquistato la pole nel 2011;

•    Jules Cluzel fu terzo in griglia e quarto in gara nel campionato Supersport dell'anno scorso. Riuscì a terminare al quarto posto anche la gara 250 del 2009, alle spalle di Marco Simoncelli, Héctor Barbera e Raffaele de Rosa;

•    Ivan Clementi ha disputato un totale di dieci gare Superbike a Phillip Island, in un periodo che va dal 2002 al 2006: il suo miglior risultato è stato un nono posto nel 2004 in gara due, il suo unico piazzamento nella top-10 su questo tracciato;

•    Chaz Davies (a sinistra) l'anno scorso fu costretto a saltare l'appuntamento con Phillip Island in quanto convalescente per una frattura al polso sinistro patita in qualifica. Due gare Supersport nel 2010 e 2011 per lui, nelle quali si è qualificato all'interno della top-10 ma non ha avuto altrettanta fortuna in gara, finendo dodicesimo nel 2010, mentre nel 2011 è stato in lotta per la vittoria fino a tre giri dalla fine quando è stato vittima di una foratura;

•    L'ultima esperienza di Federico Sandi a Phillip Island risale al 2008, quando fu 15° in qualifica e si ritirò nella gara del mondiale 250 cc. Su un totale di quattro gare corse tra classe 125 e 250, Federico non è mai riuscito ad andare a punti qui, ritirandosi tre volte e finendo ventesimo nella gara 250 del 2007;

•    Max Neukirchner ha conquistato due podi su dodici gare corse a Phillip Island: il primo fu un terzo posto nel 2005 in gara due dietro alle due Suzuki ufficiali di Troy Corser e Yukio Kagayama, ed il secondo un secondo posto in volata, battuto da Noriyuki Haga per soli 32 millesimi in gara uno nel 2009. In quell'occasione Max partiva solo dal quattordicesimo posto: fu in grado di transitare quinto al primo giro e di rimontare fino alla testa della corsa, ma un piccolo errore all'ultimo giro consentì ad Haga di prendere il comando. Max ha terminato tutte e 12 le gare corse qui, finendo fuori dai primi dieci solamente nelle gare del 2006 (18° e 13°) e 2010 (16° e 12°). Il miglior risultato in qualifica qui lo ottenne nel suo primo anno Superbike, il 2005, piazzandosi in prima fila (terzo). In seguito ha mancato la top-10 in griglia tre volte su cinque;

•    Vittorio Iannuzzo non ha mai conquistato punti in sei gare corse a Phillip Island, ritirandosi quattro volte ed ottenendo i suoi unici arrivi sotto la bandiera a scacchi nel 2010, quando fu sedicesimo e diciassettesimo. Nel 2008 fu costretto a saltare entrambe le gare in seguito all'incidente occorso al via di gara uno: colpì Michel Fabrizio, fermo in griglia allo spegnimento dei semafori. Finì fuori pista, travolto dalla sua Kawasaki: subì la frattura di un braccio;

•    Marco Melandri (a destra) ha sempre terminato le sue gare a Phillip Island tra la seconda e la sesta posizione. Due podi per lui: terzo in gara due nel 2011 (primo podio in superbike) dopo un'accesa lotta con Biaggi e secondo l'anno scorso in gara uno (dietro a Biaggi), all'epoca il miglior risultato per una BMW nel mondiale delle derivate dalla serie;

•    Davide Giugliano l'anno scorso si è piazzato nono e tredicesimo, ottenendo in gara uno il primo piazzamento nella top-10 della carriera;

•    Sylvain Guintoli l'anno scorso ha ottenuto il suo unico podio a Phillip Island, un terzo posto in gara uno, passato da Melandri dopo diciassette giri. Il pilota francese si è qualificato qui due volte in quinta posizione ed una volta in terza, ma la sfortuna in gara ha caratterizzato le sue performance: caduto in gara uno nel 2011, ha dovuto rinunciare a gara due per problemi alla mano destra ed alla caviglia sinistra, ed ha rimediato una caduta anche l'anno scorso in gara due, finendo lungo alla seconda curva dopo nove giri di gara;

•   Il miglior risultato di Eugene Laverty (a sinistra con Dall'Igna) in questo tracciato risale alla sua prima gara qui: gara uno nel 2011, quando fu quarto dopo aver condotto i primi due giri. Un fuori pista in gara due lo relegò al quindicesimo posto. L'anno scorso si ritirò in gara uno a causa delle precarie condizioni fisiche dopo due cadute nelle prove ed un'ulteriore caduta nel corso della gara per l'entrata della folle al tornantino. In gara due riuscì a recuperare, finendo ottavo;

•    Jonathan Rea ha completato tutte le otto gare corse a Phillip Island, classificandosi per sette volte nei primi nove e finendo fuori dai primi dieci (dodicesimo) solo in gara uno nel 2011 a causa dei problemi al polso derivanti dalla caduta nei test di febbraio. L'anno scorso in gara due era in vista del suo primo podio su questo circuito, ma fu passato da Sykes all'ultimo giro, finendo quarto. Ha ottenuto un quarto posto qui anche nel 2011 (gara due, passando Haslam all'ultimo giro) e nel 2010 in gara uno (difendendosi dagli attacchi di Biaggi). In gara due Jonathan festeggerà le 100 gare Superbike;

•    L'anno scorso Tom Sykes fu in grado di conquistare la pole, la prima di quelle che sarebbero state poi nove pole stagionali. Fu un giorno senza festeggiamenti, a causa della morte di Oscar McIntyre, pilota della Stock 600 Australiana. Tom conta qui sei piazzamenti nei primi dieci su otto gare disputate: un solo podio, terzo in gara due l'anno scorso grazie ad un sorpasso all'ultimo giro su Jonathan Rea;

•    E' la prima esperienza per Loris Baz a Phillip Island: l'anno scorso esordì in Superbike nel round di Donington, in sostituzione dello sfortunato Joan Lascorz;

•    Tre podi su quattordici gare disputate per Michel Fabrizio (a destra)  a Phillip Island, ottenuti nel 2008 in gara uno ed in entrambe le gare del 2010. In totale il pilota italiano vanta nove piazzamenti nei primi dieci in gara e due partenze in prima fila (nel 2008 e 2010). L'anno scorso è stato vittima di due brutte partenze: in gara uno è riuscito a recuperare fino al sesto posto, mentre una caduta lo ha messo fuori causa in gara due;

•    Ayrton Badovini è in credito con la fortuna a Phillip Island: solo due punti conquistati su sei gare disputate. Nel 2009 dovette rinunciare alla gara per una frattura al piede rimediata al sabato; nel 2011 fu quattordicesimo in gara uno e patì un guasto in gara due, mentre l'anno scorso si ritirò in entrambe le prove per problemi con la messa a punto della sua BMW;

•    Prestazioni di rilievo per Leon Haslam a Phillip Island: fu il vincitore dell'arrivo più serrato della storia del campionato nel 2010 in gara uno (prima vittoria in carriera), quando il suo vantaggio finale su Fabrizio fu di soli 4 millesimi ed è anche stato in grado di salire altre tre volte sul podio su un totale di dieci gare corse qui. L'unico suo arrivo fuori dalla top-10 arrivò l'anno scorso in gara uno (dodicesimo), quando corse con due viti nella tibia destra per un infortunio patito soli cinque giorni prima. Nel 2010 conquistò qui la prima -e finora unica- pole in carriera. E' partito per tre volte in prima fila qui;

A cura di Michele Merlino