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WSBK: presentato l'Aprilia Racing Team 2013

Laverty e Guintoli pronti a raccogliere l'eredità di Max

Moto - News: WSBK: presentato l'Aprilia Racing Team 2013

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Presentato oggi a Milano, nello spazio Broletto, l’Aprilia Racing Team 2013, che parteciperà da campione in carica alla nuova stagione del mondiale WSBK, avendo vinto lo scorso anno sia il titolo piloti con Max Biaggi, sia il titolo costruttori.
Come sempre accade, non sarà facile riconfermarsi al vertice, ma il team ha tutte le carte in regola per provarci. A partire dalla moto, la straordinaria RSV4 che ha vinto sin dal suo debutto nel 2009 e che è stata ulteriormente sviluppata per il 2013. La sua caratteristica principale rimane il suo motore 4 cilindri dalla caratteristica architettura a V stretto.
Per quanto riguarda i piloti, al talentuoso e riconfermato Eugene Laverty, si affianca l’arrivo del veloce ed esperto pilota francese Sylvain Guintoli.

La squadra dei tecnici sarà praticamente invariata rispetto allo scorso anno, e questo costituisce una garanzia di continuità ed esperienza che risulteranno sicuramente utili. Agli ordini del Responsabile Tecnico e Sportivo Luigi Dall’Igna troviamo il Team Coordinator Dario Raimondi, mentre i responsabili tecnici dei due box saranno Marcus Eschembacher e Aligi Deganello impegnati rispettivamente sulla RSV4 numero 58 di Laverty e sulla numero 50 di Guintoli.
Leo Francesco Mercanti, AD di Aprilia Racing, ha sottolineato che: "il Team ufficiale si presenta ai cancelli di partenza con un unico obiettivo, quello di aggiornare lo straordinario palmarès di Aprilia. Il livello della competizione, come già visto lo scorso anno con un Mondiale deciso all’ultima curva, valorizza ancora di più ogni successo e testimonia l’impegno del Gruppo Piaggio nello sviluppo di moto stradali al top per prestazioni e tecnologia. Portiamo in pista innovazioni e soluzioni tecniche che poi mettiamo a disposizione degli appassionati motociclisti. E le portiamo in pista per vincere".

Luigi Dall’Igna, Direttore Tecnico e Sportivo di Aprilia Racing ha commentato: "Il campionato del mondo Superbike rispecchia appieno la filosofia di Aprilia perché vede impegnate moto derivate da un prodotto di serie. Il nostro primo obiettivo è già stato raggiunto, ovvero schierare quattro moto con altrettanti validi piloti. Per quanto riguarda il team interno, entrambi i piloti hanno le potenzialità per raggiungere i risultati più ambiziosi. I primi test della stagione, nei giorni scorsi a Jerez, hanno confermato le nostre aspettative. Quella che ci aspetta è sicuramente una stagione lunga ed impegnativa, di fronte alla quale ci presentiamo preparati e motivati".

Il ventiseienne pilota nordirlandese Eugene Laverty, ha dichiarato: "Con una stagione di esperienza alle spalle posso sicuramente puntare a risultati importanti. Mi sono preparato bene durante l’inverno e nei primi test della stagione ho lavorato davvero tanto assieme al Team, proseguendo lo sviluppo della RSV4. Per parlare di obiettivi e di classifica è ancora presto, ma non nascondo che la mia intenzione è vincere il Mondiale Superbike. Sono contento perché nei test di Jerez abbiamo fatto un grosso passo avanti per quanto riguarda il feeling. Sylvain, il mio nuovo compagno, è un ragazzo veloce, sono sicuro che potrà fare bene. Ha trovato subito un buon feeling con la RSV4 e ha fatto segnare buoni tempi nei test. Sono sicuro che quest’anno ci divertiremo, e credo che avere come compagno di box un pilota veloce serva da stimolo per me e per tutta la squadra. Oltretutto Sylvain ha una grande esperienza su queste moto e potrà contribuire allo sviluppo della RSV4".

Sylvain Guintoli, francese di 30 anni, negli ultimi tre anni di impegno nella World Superbike ha raccolto un totale di dieci podi, con tre vittorie e una pole position, terminando a fine campionato sempre nella top-ten della classifica piloti. Questi le sue prime parole ufficiali da pilota Aprilia: "Salire sulla moto campione del mondo è per me un onore, sento che si tratta dell’occasione più importante nella mia carriera di pilota. La cosa che più mi ha sorpreso è stata l’immediata naturalezza nella guida. Sia come posizione in sella che come feeling mi sono trovato subito "a casa", nonostante in passato abbia guidato moto con caratteristiche molto diverse. La RSV4 è veloce, ma cosa più importante dispone di regolazioni che ti permettono di adattarla al tuo stile ed alle tue esigenze. Inoltre Aprilia mi ha messo a disposizione un team di assoluto livello, Aligi poi è un capotecnico capace di "tradurre" in modifiche tecniche ogni mia singola sensazione. Lavorando con questa squadra ho capito perché hanno vinto così tanto! Io punto a fare bene, nel 2012 ho vinto tre gare e come primo obiettivo voglio superare questo record personale".

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