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2012: Un anno di sorprese in moto

Ripercorriamo le novità di Ducati, Honda, Yamaha, BMW, Aprilia del 2012

Moto - Test: 2012: Un anno di sorprese in moto

Il 2013 è appena cominciato e, per il mondo delle due ruote, sarà un anno cruciale, sopratutto in termini di vendite, dopo un biennio caratterizzato dalla parola crisi e dal segno negativo. Le case, è indubbio, stanno cercando di razionalizzare e ottimizzare le richieste da parte del mercato con mezzi sempre più in grado di offrire il giusto connubio tra utilità e divertimento, tra potenza e consumi parchi. La filosofia produttiva e costruttiva di ogni casa si è differenziata, andando a rivelare la natura stessa di un marchio. La Honda ha puntato in maniera chiara e decisa su mezzi come l'Integra o la NC700X, la Ducati sulla 1199 Panigale. In Germania la BMW si è lanciata nel mercato degli Scooter di grande cilindrata con prestazioni quasi motociclistiche, e la Yamaha si è concentrata sul suo pezzo da novanta, il T-Max, tralasciando le supersportive. L'anno appena concluso quindi, ha portato a numerose novità, sopratutto per gli scooter. Noi ve ne riproponiamo alcune che, per un motivo o per un altro, si sono differenziate e ci hanno colpito, in attesa dei primissimi test del 2013.

 

DUCATI 1199 PANIGALE - Inutile negarlo, ogni appassionato di due ruote, sopratutto amante della Superbike, ha atteso spasmodicamente la presentazione ufficiale della nuova creatura uscita da Borgo Panigale. Il motivo è semplice: al di là del fascino, si tratta della prima Ducati che abbandona il famoso telaio a traliccio per un telaio in alluminio con motore portante, figlio diretto della Motogp (per lo meno, fino al 2011). Una moto tecnicamente avanzatissima, leggerissima e assolutamente rivoluzionaria, anche nel motore - il Superquadro - che cambia la propria filosofia, con un tiro forte e deciso, ma più lineare e a regimi più elevati. Nonostante il periodo di crisi, è risultata essere la più venduta tra le supersportive in Italia. Noi vi rilanciamo al Video Test della 1199 Panigale sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi

BMW S 1000 RR HP4 - Se da un lato Borgo Panigale presenta la sua ultima creatura per i circuiti, in Germania la BMW ha voluto evolvere ancora di più la propria Superbike, la S1000 RR, presentando una versione ancora più avanzata denominata, come da tradizione teutonica, HP4. Un'evoluzione sopratutto elettronica, sviluppata negli anni di militanza nel campionato del Mondo, ma anche nell'IDM (il campionato Superbike tedesco) dove esiste una maggiore vicinanza e corrispondenza tra moto da corsa e prodotto di serie. La HP4 si presenta quindi con il Race ABS, o la tecnologia DDC, Dynamic Dumping Control: un sistema di regolazione della ciclistica semiattivo, senza tralasciare il sistema di Launch control. Una moto che si avvicina fortemente quindi ad una vera e propria moto da corsa. Noi abbiamo provato la versione Superbike della S1000 RR sul circuito di Misano Adriatico, mentre la versione base fu messa alla frusta da Michel Fabrizio sul tracciato di Vallelunga.

YAMAHA T-MAX 530 - Una presentazione farzosa ed emozionante per uno scooter che si conferma leader italiano e mondiale. Il T-Max nel 2012 si rinnova con un propulsore totalmente rinnovato e con una cilindrata portata a 530cc, oltre a delle innovazioni estetiche e ciclistiche, come l'introduzione della trasmissione a cinghia. Uno scooter dalla chiara vocazione sportiva, con un buon tiro e una ciclistica messa a punto. Un prodotto divenuto quasi uno status symbol. Impossibile non noverarlo tra le novità più importanti del 2012. GPone provò il T-Max durante la presentazione ufficiale svoltasi a Los Angeles un anno fa.

HONDA INTEGRA/NC700X/S - Abbiamo voluto mettere in comune questi tre prodotti perchè figli di una stessa filosofia costruttiva, in cui praticità, divertimento e consumi ridotti si fondono insieme. Non è un caso che l'Integra, l'NC700X e l'NC700S montino lo stesso identico propulsore da 670cc sottoquadro, oltre al sistema Dual Clutch Trasmission, unito al cambio automatico e sequenziale con paddles al manubrio. Una rivoluzione concettuale di tre moto che offrono comunque sensazioni motociclistiche evidenti (l'Integra sollevò il dubbio sulla natura "scooterista" del mezzo) e, sopratutto, consumi assolutamente ridotti. Eclatante l'esempio che ricevemmo durante la 20000 pieghe percorsa in Abruzzo, quando ci fu affidata una NC700S, riuscendo a percorrere centinaia di chilometri quasi dimenticandoci di dover rifornire. Vi lasciamo con il Test svolto in Spagna della Honda NC700X, e della prova dell'Honda Integra.

DUCATI MULTISTRADA - Una moto che ci ha sorpreso sopratutto per la sua "rivoluzione uncinata", con il sistema di forcelle Skyhook che riesce a leggere l'asfalto e modificare conseguentemente il proprio comportamento. A qualcuno è piaciuto, a qualcunaltro è piaciuto meno, ma è indubbio che tale sistema sia da considerare come un punto fermo e nodale per le due ruote. In aggiunta, non possiamo dimenticare il concetto di "riding experience" con lo slogan delle "4 moto in uno" ulteriormente evoluto nella sua ultima versione. Bisognerà ancora attendere però per vedere se sarà un successo di vendite, considerando come la commercializzazione sia cominciata solo a dicembre del 2012. Noi vi rimandiamo al nostro test per le strade di Bilbao.

APRILIA SRV 850 - Uno scooter estremo, con una ciclistica sopraffina ed un motore decisamente potente. Anzi, l'SRV 850 è lo scooter più potente in commercio. Aprilia nel 2012 ha voluto rinnovare il GP800 marchiato Gilera, rinnovandolo e offrendogli un anteriore preciso e veloce, una stabilità eccellente e un motore in grado di derapare se si esagera con la manopola del gas (tanto che a Noale, a pochi mesi dal lancio ufficiale, decisero di introdurre il TC). Insomma, una grande sorpresa dell'anno appena passato questo SRV 850. Questo il nostro test per le strade di Porto Ercole.

BMW C600 SPORT/ C650 GT - Non potevamo non citare infine gli scooter che BMW ha introdotto per cercare di contrastare la supremazia di casa Yamaha. due idee, due concetti che cercano di sviluppare le esigenze di chi ama un due ruote più sportivo o di chi predilige un’esperienza turistica. Per i primi, ecco il C 600 Sport, mentre per i secondi è pronto il C 650 GT. Un motore sviluppato completamente partendo da un foglio di carta con una cilindrata pari a 647cc. Saranno vincenti anche nelle vendite? Per scoprirlo dobbiamo attendere i prossimi mesi del 2013. Noi intanto vi rimandiamo alla nostra prova per le strade di Madrid.

 

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