Dani Pedrosa è incontenibile, la sua 7ª vittoria stagionale gli ha fatto superare sia Lorenzo, fermo a 6, che Stoner, a 5°. “Meglio che niente – sorride pensando al campionato sfumato – è bello avere conquistato così tanti punti e vittorie. Lorenzo oggi ha sbagliato, era l’errore che aspettavo quando ancora ero in lotta per il titolo”. Un piccolo rammarico che non riesce comunque a guastare la festa in casa, tanto che il catalano ne racconta per filo e per segno tutta la genesi.
“I minuti prima della partenza sono stati molto complicati – spiega – il tracciato non era completamente asciutto ma ne giro di allineamento avevo Lorenzo davanti e mi sono accorto che era più veloce di me con le slick. All’ultima curva ho seguito l’istinto e sono entrato ai box, c’è stato anche qualche momento di confusione, i meccanici non si aspettavano che mi fermassi per cambiare moto”. La decisione ha pagato: “il momento più critico è stato la partenza dalla pita lane, avevo Bautista e Hayden al mio fianco e quando ho mollato la frizione la moto ha incominciato a intraversarsi, è stata difficile da controllare, anche se la velocità era bassa. Entrato in pista ho cercato di pulire le gomme e non forzare troppo, ma mi sono velocemente trovato a mio agio. Ho incominciato a fare qualche sorpasso, anche se le CRT erano tutte in gruppo e non è stato facile”.
La rimonta è stata inarrestabile e presto è arrivato alle spalle di Lorenzo. “Ma ho commesso un errore, ho messo la folle nella stessa curva in cui Jorge è caduto il giro dopo e perso un paio di secondi – continua Dani – Probabilmente Lorenzo si è innervosito per il traffico. Io sono rimasto contrato e sentivo meno pressione rispetto a quando ero in lotta per il titolo”. Pedrosa saluta poi con una battuta il suo ormai ex campagno di squadra: “mi piacciono i progetti Casey per i prossimi giorni, andare a pescare è indubbiamente più interessante che fare i test”.