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Suter: troppo tardi per telaio Ducati

"Non c'è tempo per un progetto nuovo. I nuovi regolamenti non sono buoni"

Moto - News: Suter: troppo tardi per telaio Ducati

Eskil Suter è un ex pilota svizzero che ha corso in 250 con l'Aprilia. Il suo miglior risultato è stato un 5° posto in Olanda nel 1996. Abbandonata l'attività agonistica ha creato una piccola factory per la quale lavorano 35 tecnici. Fra le sue mani è passata la Muz 500, la Petronas FP1, la Kawasaki MotoGP e la Ilmor X3 guidata anche da Garry McCoy.

Recentemente il suo nome è stato avvicinato a quello della Ducati, per la quale sarebbe in procinto di costruire un nuovo telaio.

"E' troppo tardi per partire con un nuovo progetto - ha spiegato Eskil Suter, che spesso fa base da Fausto Gresini che utilizza i suoi telai in Moto2 - per il momento siamo concentrati sullo sviluppo della CRT con motore BMW. Ne abbiamo due, una con telaio corto ed una con telaio più lungo. Colin Edwards preferisce la prima, ma il problema non è questo. Il problema è l'elettronica. Non abbiamo sufficiente denaro per svilupparla".

I nuovi regolamenti per il 2014 sono un passo avanti?

"Non direi proprio. E' lasciata la possibilità alle case di sviluppare il proprio software e ciò significa spendere un sacco di soldi, anche perché avranno un litro a disposizione un litro in meno nel serbatoio. La soluzione migliore sarebbe stata quella di una centralina unica con il software bloccato. Voglio vedere anche chi comprerà le Honda con il prezzo calmierato ad un milione di Euro: semplicemente i team privati non hanno tutto quel denaro da investire".

Eskil sta lavorando - ormai è praticamente terminata - ad una moto...d'altri tempi, anzi a due tempi. Una classica 500 quattro cilindri a V. Il suo sogno è di farla gareggiare, come gara di contorno, nel motomondiale, magari guidata da qualche campione del passo. Sarà presentata fra la fine di quest'anno ed il prossimo.


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