Incredibile Marquez, da ultimo a primo

Lo spagnolo saluta la Moto2 con una gara da cineteca. Iannone 3º in campionato


Una rimonta del genere non si vedeva da quando John Watson, nel 1983 in F1, vinse a Long Beach partendo dall'ultima posizione. Nelle moto una rimonta così non si vedeva egualmente dal 1983, quando Alan Carter rimontò in 250 dal 31° posto vincendo la gara. Recuperando da 33º a 1º, Marc Marquez ha salutato la Moto2 prima del passaggio in MotoGP con la sua gara più bella davanti ai tifosi spagnoli in visibilio. Podio interamente iberico, con Simon e Terol rispettivamente secondo e terzo.

LA GARA – Espargaró transita in testa alla prima curva ma viene scavalcato da Terol. Nella bagarre alle loro spalle Luthi, Corsi e Simeon riescono ad inserirsi nella Top 5, mentre Marquez comincia la sua rimonta dall'ultima posizione e si porta subito a ridosso della Top 10, all'undicesimo posto.

Terol e Simon tentano la fuga a suon di caschi rossi, mentre Espargaró perde un paio di secondi e viene superato anche da Corsi. Nel gruppo in lotta per il terzo posto ci sono anche Luthi, Simeon, Aegerter, Rea, Marquez e Torres. Perde invece terreno Iannone, che viene relegato ai margini della zona punti in 15ª posizione. Insolitamente attardato anche lo specialista della pioggia Scott Redding, 18º, mentre Andreozzi e Pasini navigano in coda.

Espargaró tenta il sorpasso su Corsi ma i due si toccano e lo spagnolo ha la peggio, scivolando e rientrando in 19ª posizione. Anche il romano perde però terreno, e si ritrova improvvisamente in 11ª posizione. Al vertice, Simon supera Terol. I due hanno accumulato oltre 7 secondi di vantaggio sul gruppo degli inseguitori, capeggiato momentaneamente da Simeon che però scivola. Stessa sorte per Zarco.

Il ritmo imposto dal duo di testa, sull'1'49 basso, è oltre mezzo secondo più veloce di quello degli inseguitori. Con un paio di giri veloci, Simon riesce poi ad aumentare il proprio vantaggio su Terol a due secondi. Marquez va lungo ma recupera su Rea ed Aegerter e passa entrambi, il second quasi tamponandolo alla fine del rettilineo dei box. Lo spagnolo si scusa e si mette a caccia di Terol, dal quale lo separano 5 secondi a 10 giri dal termine. Il ritmo del futuro pilota HRC è però di oltre un secondo più veloce (sotto l'1'47), e in un solo giro il distacco viene quasi dimezzato.

L'incredibile rimonta è compiuta a tre giri dal termine. Marquez vince così la sua nona gara stagionale, con Simon e Terol a completare un podio tutto spagnolo. L'unico italiano a punti è Andrea Iannone, 11º, che si aggiudica così il terzo posto nel mondiale.

 

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