FP3: Stoner si ripete, Lorenzo insegue

Pedrosa 3°, sorpresa De Puniet 7° con una CRT. Rossi è solo 10°


E’ bastata un a manciata di minuti a Casey Stoner per mettersi alla testa della lista dei tempi nel terzo turno di libere sulla “sua” pista. Prima ha accarezzato la barriera del 1’30”, poi ha incominciato ad abbatterla e a metà turno aveva già abbassato il riferimento di ieri e battuto il tempo che gli aveva consegnato la pole position lo scorso anno. Il Canguro ha mostrato un passo incredibile, un secondo circa più veloce di quello dei migliori avversari. Il suo miglior passaggio, di 1’29”665 ha annichilito gli altri piloti, che si sono dovuti definitivamente rassegnare a lottare dalla seconda posizione in giù.

Quella conquistata da Jorge Lorenzo, protagonista di un turno particolare: il maiorchino è subito riuscito ad abbassare di più di 3 decimi il suo riferimento di ieri, ma non ha poi continuato nella progressione durante i 45 minuti a disposizione. Il suo 1’30”684 lo ha messo comunque alle spalle di Stoner, seppur staccato di più di un secondo. E’ andata peggio a Dani Pedrosa, 3°, la sua Honda è sembrata essere molto nervosa e il catalano non è riuscito a migliorar i suoi riferimenti. Dietro la i due spagnoli, le due Yamaha satellite con Cal Crutchlow 4° e Andrea Dovizioso, protagonista di una scivolata senza conseguenze, 5°. Per entrambi il distacco da re Stoner supera il secondo e mezzo.

La sorpresa dell’ultimo turno di libere è stato Randy De Puniet, 7° dietro ad Alvaro Bautista. Il francese con la sua Art è riuscito a contenere il distacco dalla testa sotto i due secondi e ha mettersi alle spalle ben 5 MotoGP, la Honda di Stefan Bradl e tutte le Ducati. Valentino Rossi, 9°, può solo vantare il primato fra le rosse, il Dottore ha avvicinato per una ventina di millesimi il suo miglior tempo di ieri, ma senza riuscire ad abbassarlo. Il distacco da Stoner è di 2”393. Dietro al Dottore si sono classificati: 10° Karel Abraham, 11° Aleix Espargaro, 12° Nicky Hayden e 13° Hector Barbera (scivolato a inizio turno).

Fra le CRT, il migliore degli italiani è stato Danilo Petrucci, 14°, davanti a Roberto Rolfo, 15°, e Michele Pirro, 17°.

 

Articoli che potrebbero interessarti