Ducati: la pioggia non è più alleata

Guareschi: "Honda e Yamaha ora sono più competitive in quelle condizioni"

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Phillip Island si prepara ad ospitare l'ultima tappa del lungo tour oltreoceano del motomondiale prima del ritorno in Europa, a Valencia, per l'atto finale. Il tracciato australiano, tecnico e filante, è tra i preferiti di molti piloti. Tra questi non fanno eccezione Valentino Rossi (cinque volte vincitore e sei volte sul podio) e Nicky Hayden (detentore del giro record dal 2008). Un'incognita importante è rappresentata dal meteo, con previsioni che minacciano pioggia. Dunque l'obiettivo del team in Rosso diventa innanzitutto riprendere la competitività in condizioni di bagnato che era parsa diminuita sulla pista malese, dove Hayden e Rossi avevano chiuso rispettivamente al quarto e quinto posto.

"Philipp Island è sempre una pista fantastica, speciale, qualcosa di diverso – ha detto Valentino Rossi Molto veloce e vicina all’oceano che ti si apre davanti dopo il rettilineo di partenza e dopo una serie di curve diverse una dall’altra, con cambi di pendenze e di velocità. Una pista che un pilota può solo amare. È molto divertente correre lì con una MotoGP però, per noi, l’anno scorso è stato un fine settimana difficile quindi dovremo fare meglio. Inoltre, secondo le previsioni, sembra che il tempo sarà inclemente. Ci aspettiamo condizioni impegnative".

È della stessa opinione Nicky Hayden, che punta soprattutto a proseguire il lavoro di affinamento di ciclistica cominciato con l'introduzione del nuovo telaio.

"Phillip Island è sempre un bel GP, uno dei migliori – ha dichiarato 'Kentucky Kid'La pista è veloce e filante e in passato vi ho ottenuto dei buoni risultati. Mi piace l’atmosfera, le curve veloci e il fatto che si giri in senso antiorario. Abbiamo sicuramente del lavoro da fare. Mi è piaciuto il telaio sin dal primo momento che l’abbiamo usato ma bisogna trovare una direzione per migliorarlo ulteriormente. Vogliamo anche capire come ritrovare il vantaggio che avevamo con la pioggia perché, a giudicare dalle previsioni, ci sono buone possibilità che dovremo affrontarla anche a Phillip Island".

Le idee comunque non mancano agli uomini di Borgo Panigale, come ha sottolineato il team manager Vittoriano Guareschi: "Phillpp Island è una pista dove in passato siamo andati bene. Veniamo da un fine settimana dove la gara è stata condizionata da condizioni meteo davvero estreme ma abbiamo comunque ottenuto un risultato discreto. In caso di pioggia inizieremo a lavorare dal set-up che abbiamo usato a Sepang anche se sappiamo che dobbiamo migliorarlo perché anche gli altri adesso sono più competitivi in quelle condizioni. Abbiamo delle idee".

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