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Si prospetta un fine settimana impegnativo per la Ducati, impegnata su due fronti. Da un lato quella della MotoGP, ad Aragon, dove Valentino Rossi sarà chiamato a confermare il secondo posto di Misano, dall'altro quello dei test, proprio nell'autodromo intitolato a Marco Simoncelli, dove Carlos Checa si appresta a risalire sulla 1199 Panigale.
A proposito dell'ultima nata, Filippo Preziosi sarà rimasto soddisfatto di come le cose si stanno evolvendo a livello regolamentare nel mondiale Superbike, come avete letto nel nostro BLOG. Del resto fra poco più di un anno, o forse ancor meno, debutterà la nuova Honda "production racer" con motore a V, buona per la SBK e la CRT... Molto più difficile, al contrario, è la situazione in MotoGP dove la stabilità regolamentare è ancora un pallido sogno, anche perché la distinzione fra prototipi e moto derivate di serie si fa sempre più labile visto che i Claiming Rule Team portano in pista mezzi che non sono né carne né pesce.
Quel che conta, comunque, è che una casa votata alle corse quale è la Ducati continui ad impegnarsi e mentre aspettiamo notizie da Carlito, le attendiamo anche da Valentino.
Avrà ragione anche Jeremy Burgess quando dice che Misano non fa testo perché mancava Casey Stoner e Dani Pedrosa è caduto, ma ciò che conta è il distacco, non la posizione. Vedremo.
