C’è un misto di gioia e delusione sul volto di Romano Fenati al termine della gara di Misano. Il campioncino di Ascoli è appena sceso dal suo quarto podio nella stagione di esordio, l’ultimo era stato sempre in Italia, al Mugello. Dopo però avere guidato la gara per tanti giri il pilota del team Italia si aspettava il centro pieno e a un certo punto anche entrare nei primi tre sembrava un impresa impossibile. “Non ci speravo – ammette – poi all’ultima curva ho visto un varco e mi sono subito infilato. Però mi spiace, qui volevo vincere”.
E’ andata comunque bene, ma cosa non ha funzionato?
“Avevo finito le gomme, Cortese e Salom sono stati più bravi di me questa volta e hanno sfruttato l’occasione. Un peccato, perché mi sentivo veramente bene sulla moto”.
Hai sbagliato la scelta degli pneumatici?
“Pensavo di potere scappare e ci ho provato, a un certo punto mi sono accorto che non ce l’avrei fatta ma ormai era troppo tardi per tornare indietro”.
Cosa hai imparato?
“Che le gomme finiscono!”.
Però hai fatto comunque una bella gara.
“Fantastica, sono contento perché sono stato primo per tanti giri ed è importante dopo le ultime gare in cui sono stato un po’ indietro”.
Altri punti positivi?
“Sono stato veloce anche sul bagnato, meglio del solito e questa è una bella notizia”.
L’infortunio della scorsa settimana ti ha limitato?
“Non ero in perfetta forma, ma comunque abbastanza per il podio. Alla fine non si può avere sempre tutto dalla vita”.
Hai confermato anche il 4° posto in campionato.
“Ormai sono abituato a quella posizione, ci sono da tantissime gare. Non penso che sarà facile migliorarla da qui alla fine della stagione”.
Oggi niente casco rosso, perché?
“Quello è solo delle qualifiche, non so se lo userò ancora, vedremo”.