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Speriamo che domani le due gare (con l'anticipo della Superpole di oggi pomeriggio) confermino i presupposti di spettacolo che si sono visti nelle seconde qualifiche di questa mattina.
Non c'erano posizioni in griglia da conquistare ma i big non si sono risparmiati. Dopo un primo affondo di Carlos Checa, è stato Marco Melandri il più attivo, dimostrando che la fiducia espressa ieri sera era fondata. Anche Max Biaggi ha messo a segno qualche giro veloce anche senza conquistare la pole virtuale.
Poi, a pochi minuti dalla fine, è arrivata la stoccata di Jonathan Rea che vuole dimostrare di essere un pilota degno della MotoGP, stabilendo il miglior tempo per soli 25/1000 rispetto a Melandri.
Max è terzo circa un decimo davanti a Carlos Checa anche lui vicinissimo. Tom Sykes con la Kawasaki ha conquistato il quinto posto, completando lo schieramento delle diverse Marche che vede Honda, BMW, Aprilia, Ducati ed appunto la Kawa nei primi cinque posti. E anche la Suzuki non è lontana, visto che Camier ha portato la GSX-R 1000 all'ottavo posto, facendo sorgere domande sul potenziale della moto giapponese: dove potrebbe arrivare con un top rider?
Ed a proposito di britannici, ne troviamo altri tre nei primi dieci, vale a dire Haslam (settimo), Davies (nono) e Laverty (decimo).
Michel Fabrizio con un giro "ad anima persa" è entrato in Superpole (dodicesimo), impresa che non è riuscita al suo compagno di squadra Ayrton Badovini (17°) nonostante tutti i suoi tentativi. Alle spalle del romano troviamo Zanetti e Canepa con le Ducati.
Oltre a Badovini, rimangono fuori dalla Superpole di oggi pomeriggio Guintoli, Aoyama, le tre Ducati del team Liberty (Lanzi, Berger, McCormick), Lundh e Brignola.
I TEMPI DELLE QUALIFICHE:
1. Rea (Honda) 1'55.157 media 160.591 kmh; 2. Melandri (BMW) 1'55.182; 3. Biaggi (Aprilia) 1'55.249; 4. Checa (Ducati) 1'55.270; 5. Sykes (Kawasaki) 1'55.325; 6. Giugliano (Ducati) 1'55.385; 7. Haslam (BMW) 1'55.541; 8. Camier (Suzuki) 1'55.594; 9. Davies (Aprilia) 1'55.703; 10. Laverty (Aprilia) 1'55.783; 11. Baz (Kawasaki) 1'55.969; 12. Fabrizio (BMW) 1'56.000; 13. Zanetti (Ducati) 1'56.093; 14. Canepa (Ducati) 1'56.122; 15. Salom (Kawasaki) 1'56.151; 16. Hopkins (Suzuki) 1'56.231; 17. Badovini (BMW) 1'56.246; 18. Guintoli (Ducati) 1'56.465; 19. Aoyama (Honda) 1'57.101; 20. Lanzi (Ducati) 1'57.504; 21. Berger (Ducati) 1'57.729; 22. McCormick (Ducati) 1'58.177; 23. Lundh (Kawasaki) 1'58.567; 24. Brignola (BMW) 1'59.385.
