Giugliano: "Si poteva fare meglio"

La caduta (incolpevole) ha tolto parzialmente fiducia al romano che punta al podio

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Ha accusato una botta molto forte al braccio sinistro nella caduta provocata dalla rottura del radiatore dell'olio (a causa di un sasso) della sua Ducati: "Non mi sono accorto di niente - ha detto il giovane romano - e sono finito in terra in un attimo. Ho battuto il sedere e il braccio mi fa male ma non credo di avere problemi per domani".

C'è comunque soddisfazione in questo ragazzo che sta bruciando le tappe in Superbike: "In questo week end abbiamo fatto sempre bene e in questa situazione si poteva fare meglio in Superpole. La caduta mi ha fatto perdere un po' di fiducia e questo mi dispiace".

In questo momento positivo - è la terza prima fila della stagione - non dimentica però la squadra: "E' stato molto bello vedere i meccanici di Carlos lavorare intorno alla mia moto. Non era facile pensare di ripartire per come era conciata la moto. Ma il lavoro di gruppo mi ha fatto capire perché Althea è così unita, perché si lavora veramente come un'unica squadra e questo non è poi scontato".

I risultati sinora dimostrano che la fiducia in lui è stata ben riposta: "Siamo arrivati velocemente davanti e in questa gara siamo stati sempre tra i primi. Questo forse dimostra che il potenziale c'è".

E domani è un'ottima occasione per dimostrarlo...

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