Non è preoccupato o deluso più di tanto Marco Melandri per la seconda fila nella quale lo ha spinto nel finale Davide Giugliano, quanto per il comportamento della sua moto: "E' piuttosto difficile da guidare in queste condizioni - ha detto il ravennate - Il chattering aumenta quando la gomma si consuma e la situazione diventa complicata. Domattina nel warm up voglio provare ancora la soluzione che abbiamo adottato ieri e spero che le cose migliorino".
E' comunque fiducioso per la gara: "Questa è una buona pista per noi. Penso di essere veloce nelle curve e non è troppo penalizzante partire dalla seconda fila".
Marco non considera (almeno nelle dichiarazioni pubbliche) Biaggi un avversario per la gara per la quale ha già individuato i favoriti, oltre a lui: "Penso che Carlos ed Eugene possano essere pericolosi per la gara di domani. Sono stati sempre veloci".
E Giugliano che gli ha strappato la prima fila? "La gara è diversa dalle prove. Non credo che Davide possa essere in lizza per il podio anche se è stato molto veloce sinora".
La sensazione, però, è che siano pochi i piloti che Melandri considera pericolosi per la "sua" gara. La voglia di vincere (anche se ben celata) è presente con forza.