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Cala il sole sul circuito del Mugello, dopo i test post gara del lunedì, ma per Filippo Preziosi il lavoro non è ancora finito. Oggi ha seguito dai box i due piloti ufficiali, Rossi e Hayden, da domani saranno Battaini e poi anche Petrucci i suoi sorvegliati speciali. Purtroppo oggi un guasto sulla GP12 di Valentino di non ha permesso di raccogliere tutti i dati che si aspettava. “E’ un peccato, dopo la bella gara di ieri avere avuto questo problema. E’ stato un test praticamente dimezzato – ammette – Si è trattato di un problema hardware, a un nuovo componente della centralina. Adesso faremo tutte le analisi del caso, per scoprire con sicurezza cosa è successo”.
Come cambia questo guaio i vostri piani per Laguna Seca?
“Negli Stati Uniti punzoneremo un nuovo motore, il quarto, come da programmi. Questo propulsore sarà predisposto per montare dei nuovi componenti meccanici. Di alcuni sarà equipaggiato fin da subito, altri arriveranno nelle prossime gare, quando saremo sicuri che costituiscono un vero miglioramento”.
E per quanto riguarda le novità ciclistiche?
“Non potranno essere portate già in California, anche perché aspettiamo nuove parti per riuscire a raggiungere la distribuzione dei pesi ideale”.
Come sono state le prime impressioni di Valentino?
“Buone, ma saranno da riconfermare nei test a Misano, a Brno non ci fermeremo”.
Nei prossimi tre giorni cosa avete in programma?
“Di continuare con il lavoro iniziato oggi dai piloti ufficiali. Svilupperemo inedite strategie elettroniche che la nuova centralina ci permette, nell’ottica di un miglioramento della guidabilità”.
La stessa direzione in cui vi state muovendo anche per la ciclistica.
“Sì, abbiamo spostato dei componenti, tra cui la centralina, proprio per accentrare le masse, che è uno degli elementi che contribuiscono a un miglioramento in questo senso. Per farlo abbiamo anche dovuto ridisegnare il serbatoio, posizionando i chili del carburante nella posizione migliore”.
State lavorando anche a un nuovo telaio?
“Sì, siamo concentrati anche su diversi telai”.
Si sente già l’influenza di Audi?
“Da un punto di vista operativo naturalmente no, ma è uno stimolo in più, dà fiducia sapere di potere attingere dalle risorse che solo un grande gruppo può avere”.
Perché Rossi non si fermerà nei prossimi giorni?
“Sinceramente mi sembra già una crudeltà fare provare un pilota il lunedì dopo il terzo GP consecutivo”.
Però ci sarà Petrucci, è solo un test?
“E’ un pilota che conosciamo e con cui abbiamo già lavorato e Battaini aveva bisogno di un aiuto, fare quattro giorni di prove è molto pesante. Danilo è un pilota giovane e lo stiamo tenendo d’occhio”.
Ascolta l'audio dell'intervista a Filippo Preziosi
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