Hayden: Lenti per colpa del tracciato

Nicky: "Con la pioggia di solito guadagniamo in accelerazione, qui siamo sempre in piega"

La grande sorpresa (in negativo) delle qualifiche della MotoGP al Sachsenring sono stati i problemi della Ducati. Le Rosse di Borgo Panigale, solitamente dei fulmini sotto la pioggia, non sono riuscite a ripetersi sul circuito sassone, chiudendo con Hayden e Rossi rispettivamente in 7ª e 9ª posizione.

"Ci aspettavamo di fare meglio sul bagnato, ma questo fine settimana si è rivelato più difficile per noi in queste condizioni – ha detto Hayden, che ha accusato 1'' di ritardo dal poleman Stoner – Normalmente facciamo la danza della pioggia, ma qui abbiamo faticato più del solito. Da parte mia, ho fatto un errore al T4 alla staccata dopo la discesa, alla curva 12. Poi sono rimasto intrappolato nel traffico con Franco durante un giro lanciato, perdendo la traiettoria. Credevo di potermi qualificare tra i primi, e invece sono solo in terza fila".

Come al solito, 'Kentucky Kid' non ha certo mancato il risultato per scarsità di impegno, chiudendo gli ultimi 3 giri sotto il muro dell'1''33.

"Non cerco scuse, ma sono stato anche il primo al prendere la bandiera a scacchi, mentre oggi era importante restare fuori fino all'ultimo perché la pista si stava facendo progressivamente più veloce".

Rossi ha imputato i problemi alle scelte di setup, mentre Hayden ha offerto un'interpretazione diversa.

"In questa pista si passa molto più tempo del solito piegati, mentre il punto di forza della nostra moto sul bagnato è in uscita di curva, quando devi tirare su la moto e accelerare. Qui faccio molta fatica nei curvoni, dove il posteriore tende a scappare, in alcuni punti devo frenare molto presto in ingresso e aprire il gas prima di cominciare la piega".

Il meteo prevede pioggia per domani, ma visti i precedenti di questa stagione, i piloti della MotoGP dovranno prepararsi ad ogni evenienza.

"Nella pioggia battente non ho molta fiducia in sella. La curva 8 è la più insidiosa, l'asfalto è basso, raccoglie l'acqua e lo sporco. Con pista bagnata come sul finale del turno però mi sento a posto. Sarà comunque una corsa interessante, a prescindere dalle condizioni che troveremo domani. La cosa peggiore è che non abbiamo avuto tempo di provare  molto sull'asciutto. Non sappiamo molto sull'usura gomme e le mescole da scegliere in quel caso. Ho provato solo la soft da pioggia. Volevo salvare la dura visto che non abbiamo molti treni a disposizione per le qualifiche e solitamente la preferisco. Dipenderà dalla quantità d'acqua in pista. Quando era molto bagnata anche la morbida praticamente non si usurava".


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