Pernat: Valentino Rossi, non sei più tu

AUDIO "Non avrei mai pensato di vedere Vale prendere venti secondi da Nicky Hayden"

Share


Il Gran Premio di Inghilterra ci ha lasciato con più domande che risposte. Quanto è forte Lorenzo, e quanto è motivato, oggi? Cosa accade a Stoner? Dopo l'annuncio del ritiro non sembra più lui. E cosa ha in mente Valentino Rossi che a Silverstone è stato brutalmente piegato dal suo stesso compagno di squadra, Nicky Hayden? Deve rimanere in Ducati o cercare subito una nuova avventura, magari tornando con la Honda.

Su questi argomenti riflette Carlo Pernat a mente calda dopo il GP.

"Siamo arrivati al mondiale delle motivazioni - spiega il manager genovese - Lorenzo, il pilota più forte del campionato, e non lo diciamo da ora, ha giocato sulla motivazione della firma del contratto ed ha dato più di quanto poteva dare. E' partito male, si è un po' addormentato, ma poi quando ha visto che Stoner stava scappando si è svegliato e lo ha riacciuffato ed in poche curve lo ha superato.

Stoner è invece motivato negativamente. Da quando ha dichiarato che smetterà sembra aver perso qualcosa, come se avesse già altro per la testa. La terza motivazione è quella di Valentino Rossi che sinceramente non capisco in questo momento. E' partito con la gomma dura, al contrario di tutti gli altri, giocandosi un jolly che un pilota della sua levatura non può permettersi. Uno come lui non può prendere venti secondi dal suo compagno di squadra…se me lo avessero detto anni fa avrei trattato l'interlocutore come uno che sta parlando di UFO. Credo che a questo punto a Rossi non resti che lasciare la Ducati. E' un matrimonio che è nato male e continua peggio. Forse è il caso di farsi un team proprio, non ufficiale. A meno che la Honda non decida di sposarsi nuovamente con Valentino. E' una situazione remota, ma possibile perché oggi l'HRC è debole. Pedrosa avrebbe dovuto a Silverstone superare Stoner ma non ci ha nemmeno provato. Ha tentato dei sorpassi da principiante quasi come se ne Il Gran Premio d'Inghilterra ci ha lasciato conavesse paura. Se la Honda ha deciso di continuare a puntare su di lui e sul giovane Marc Marquez credo che di strada ne farà poca".


ASCOLTA L'AUDIO


{mp3}2012/06_GP_SILVERSTONE/pernat{/mp3}

Audio: 

__

Articoli che potrebbero interessarti