Superbike: Biaggi, le mani sul titolo

Cinque case vittoriose e distacchi minimi, ma la costanza premia il Corsaro


La stagione 2012 della Superbike si prepara al giro di boa con Max Biaggi al comando di una battaglia serrata tra cinque piloti su cinque moto diverse. Già campione nel 2010, il 'Corsaro' ha navigato meglio di chiunque altro nei mari procellosi ed è finora l'unico tra i primi  in classifica ad essere andato costantemente a punti, aggiudicandosi tre vittorie oltre a quattro podi.

Nata nel 1988, la SBK annovera tutti i più importanti costruttori di moto supersportive ad eccezione di Yamaha, uscita di scena l'anno passato dopo aver vinto il titolo con Ben Spies nel 2010. Al contrario, il motomondiale ha visto l'abbandono di Aprilia, Kawasaki e Suzuki, rimanendo con Honda, Yamaha, e Ducati. Quest'anno come non mai, ogni casa costruttrice (ad eccezione probabilmente della Suzuki) può giocarsi la vittoria nei GP, in uno scenario che ricorda quello della Formula 1.

I distacchi in campionato della SBKUn confronto fra gli ultimi cinque campionati rivela come, dopo sette gare, la SBK sia quantomai aperta. Il distacco tra il leader in classifica Biaggi e Checa (5º) è di soli 60 punti, contro 136 l'anno passato, 122 nel 2010, 139 nel 2009, e 74 nel 2008. Un equilibrio nettamente maggiore rispetto a 12 mesi fa, quando il capo-classifica Checa aveva 43 punti di vantaggio sul diretto inseguitore Biaggi.

Le statistiche però rivelano come il pilota in testa alla classifica a metà campionato sia il netto favorito per il titolo. Nelle ultime cinque stagioni, solo Spies nel 2009 si è laureato campione in rimonta su Haga, dal quale era staccato di 53 punti a sette gare dal termine.

I costruttori vincenti in SBKTuttavia, il parametro più significativo è l'equilibrio tra costruttori. Se nel 2009 Ducati e Yamaha si erano spartite le spoglie durante la prima metà di stagione, nel 2012 sono ben cinque i marchi ad essersi aggiudicati uno o più GP. Curiosamente, la Ducati continua a farla da padrone quanto a numero di vittorie ma Checa, a causa di cinque "zeri" nel proprio ruolino di marcia, è in quinta posizione.

Il romano ha invece fatto tesoro della propria costanza, trovando un giusto mix di vittorie e piazzamenti. La settimana precedente al GP di Aragon, Biaggi compirà 41 anni. Tuttavia, il secondo titolo SBK della carriera (e sesto in assoluto) non glielo regalerà nessuno: dovrà conquistarlo col sudore. Visto l'equilibrio di questo campionato, potrebbe essere il più dolce.


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