Biaggi: "Per mia moglie e mio figlio"

E' tornato il Max Biaggi sorridente che tutti apprezzano. Sorride, è disponibile, risponde alle domande. Ed ha tutti i motivi per essere contento visto che ha centrato una splendida doppietta (di alta classe, dobbiamo dirlo) che lo porta a guadagnare un bel margine nei confronti degli avversari.

- Eppure partivi piuttosto indietro...

"E' la cosa più bella! - ci ha detto Max - E' una grande soddisfazione vincere partendo così lontano. Sono state due gare difficili ma altrettanto belle nelle quali ho anche preso dei rischi, soprattutto nella seconda anche se non sembrava. Ho cercato di tirare fuori il meglio di quello avevamo".

- Eppure nelle prove le cose non sembravano andare così bene

"Le prove sono state complicate, difficili e siamo rimasti fuori dalla Superpole per pochi decimi. Però con la squadra abbiamo lavorato duro ed alla fine abbiamo trovato la quadra".

- La scelta delle gomme è stata difficile?

"Abbiamo fatto una scelta controcorrente con la quali ho cercato di convivere sin dalle prove. Non sono stato mai il più veloce ma avevo una grande confidenza sulla durata. Credo che le gomme siano state il problema della concorrenza. La possibilità di scegliere tra sei-sette opzioni (contro le tre-quattro abituali) poteva creare della confusione".

- Pensi di proseguire nelle vittorie?

"Non mi sento ancora tranquillo. Già dalla prossima gara le cose cambieranno. Bisogna migliorarsi sull'accelerazione dove i nostri concorrenti hanno progredito molto come dimostrano Honda e BMW"

- Come mai il "ciuccio" sul podio?

"Perchè mio figlio veniva per la prima volta alle gare. Sembrava che fosse stato sempre qui! Sorrideva a tutti e non aveva paura. Dedico a lui e a mia moglie questa doppia vittoria".

- Quanto c'è di tuo nella doppietta?

"Non lo so!....- risponde sorridendo Max - L'importante è, però, il risultato!"